Il momento della scopertura dell'affresco |
Alla cerimonia di benedizione tenuta dal vescovo Sotir Ferrara hanno preso parte anche il vicepresidente della Provincia Pietro Alongi, il deputato regionale del Pdl Salvino Caputo, ed i sindaci: Tonino Giammalva di San Cipirello, Giuseppe Siviglia di San Giuseppe Jato e Filippo Di Matteo di Monreale.
Non hanno partecipato invece la Cgil e l’associazione “Le Ginestre”, che raggruppa molti dei familiari delle vittime. “Se dobbiamo dividerci anche sulla scopertura di un affresco – ha commentato il sindaco- vuol dire che non abbiamo capito nulla”. Per il vescovo “Cristo unisce sempre e non divide mai”.
Ad animare la manifestazione sono stati gli alunni dell’istituto comprensivo “Skanderberg”, che hanno eseguito canti ed inni. Al termine della cerimonia di benedizione dell’affresco si è tenuto, nei locali del museo civico “Nicola Barbato”, il convegno “Portella della Ginestra: le battaglie di ieri, il valore e la memoria di oggi”. Fra gli intervenuti, Pino Dicevi, Giuseppe Schirò, Carmelo Stassi e Agostino Portanova. Al termine è stata inaugurata una mostra fotografica realizzata dagli alunni della Scuola Media “Kamarda”.
Con una cerimonia solenne e ufficiale è stata sancita dunque la ritrovata collaborazione fra l’amministrazione comunale e l’eparchia di Piana degli Albanesi nel ricordo delle vittime di Portella. Il mese scorso il Comune fu al centro di una polemica per l’annunciata e poi revocata inaugurazione dei lavori durante la manifestazione “Cannoli & friends”. “Abbiamo spostato la data perché era giusto valorizzare lo straordinario lavoro di riqualificazione che la mia amministrazione con l'aiuto del presidente del senato Renato Schifani ha operato presso Portella”, ha più volte fatto notare Caramanno.
Leandro Salvia
Piana degli Albanesi, 4 giugno 2011
1 commento:
Leggo nell'articolo:: ...A finanziare i lavori, con 250 mila euro, è stato nel 2003 il Ministero dei Beni culturali e paesaggisti...
...e aggiungo: siamo nel 2011!!!!!
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