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Ivan Lo Bello durante il suo intervento al convegno Cgil |
(ANSA) - CATANIA, 24 GIU - ''Catania oggi deve riscoprire una grande passione civile: ha le condizioni sociali ed economiche per farlo, non ha un destino segnato''. Lo ha affermato il presidente di Confindustria Sicilia Ivan Lo Bello intervenendo ad Aci Castello, in provincia di Catania, alla giornata conclusiva di una due giorni su legalita' e sviluppo organizzata dalla Cgil. ''Catania - ha proseguito Lo Bello - ha un sistema imprenditoriale con il maggiore potenziale di sviluppo in Sicilia e tutto questo patrimonio positivo puo' avere una ulteriore capacita' di crescita se questa citta' fa una analisi spietata su se' stessa valorizzando le cose positive e avendo la forza di isolare quelle tante piaghe purulente che infettano il mercato e il capoluogo etneo''. ''La mafia catanese, a differenza di altre mafie - ha concluso Lo Bello - ha avuto sempre una grande vocazione imprenditoriale. Calderone, Santapaola e Ercolano erano imprenditori. C'e' dunque una vocazione che nasce dal territorio e percio' e' stato piu' facile in queste realta' costruire cartelli imprenditoriali e inquinare l'economia legale''. (ANSA).
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