Il sindaco Iannazzo difende se stesso |
Lasciato solo dai suoi assessori (al fianco aveva solo il “fido” Gambino), costretto a parlare per oltre un’ora a difesa della delibera di concessione della Cascata delle Due Rocche all’Associazione Omnia Onlus (a lui vicina, troppo vicina), il sindaco di Corleone Nino Iannazzo non è riuscito a convincere della linearità dell’atto nemmeno la sua maggioranza “bulgara”. E all’una di notte, dopo più di tre ore di dibattito, su proposta del capogruppo del MPA Franco Di Giorgio, da me condivisa, il consiglio comunale – all’unanimità – ha deciso di rinviare ad altra seduta la votazione del mio ordine del giorno, con cui si chiedeva la revoca in autotutela della delibera di affidamento, per acquisire anche l’autorevole parere della d.ssa Sonia Acquado, segretario e direttore generale del comune di Corleone. LEGGI TUTTO
6 commenti:
mandate tutta la documentazione della cascata delle due rocche alla procura della repubblica ,loro sapranno cosa fare
Non è un'idea da scartare. Prima però diamo la possibilità ai politicanti del "Palazzo" di riconoscere i loro errori
se ora se ne esce con una delle sue e voi come sempre state a guardare.
Non capisco: ho presentato la mozione, è stata avviata la discussione. Che bisogna fare?
mandare tutta la documentazione della cascata delle due rocche alla procura della repubblica..........
Basta al clientelismo! anche i politici debbono pagare e non solo i poveri cittadini! in procura devono separe ! dobbiamo uscire da questo clima mafioso!
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