Prizzi ha ricordato Giuseppe De Marco, pioniere dell'aviazione italiana
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Un momento del dibattito |
PRIZZI - “Giuseppe De Marco aviatore Prizzese”. E’ il titolo del convegno nel quale relatori ed esperti, ieri, hanno passato al setaccio la vita e le imprese di uno dei più temerari e riservati cittadini che il piccolo comune sicano ha consegnato alla storia. Un intrecciarsi tra la vita dell’aviatore prizzese e quella di eroi nazionali, personaggi ed avvenimenti di ieri e di oggi che hanno contribuito alla storia dagli ultimi 100 anni del “Tricolore” italiano. Tanti i reportage, le ricostruzioni audio video storiche e gli excursus sulla vita di De Marco, o ancora meglio sul suo sogno di volare intrapreso già a soli 17 anni nel lontano 1914, con filmati ed documenti originali dell’epoca a testimonianza delle sue attività che lo hanno spesso portato a lavorare fianco a fianco con personaggi del calibro di Guglielmo Marconi, durante i test del telegrafo senza fili in volo o ancora con Francesco Baracca capitano “asso” della 76’squadriglia aerea di caccia prima ancora della nascita dell’aereonautica militare italiana. Da Prizzi a Palermo, dall’aerodromo Mirafiori di Torino, alla scuola di San Giusto a Pisa, De Marco svolse mansioni di istruttore sui campi dell’ aviazione dell’epoca solcando, da vero pioniere, i cieli italiani. Ed è proprio all’aviatore prizzese, che dopo la cerimonia il comune ha dedicato una via. Anche il laboratorio di informatica della scuola “Mauro Picone” da ieri porta il nome di Giuseppe De Marco. Tante le cariche politiche ed istituzionali che, oltre ai parenti e ai discendenti del pilota prizzese sono intervenute al convegno. A relazionare sono stati infatti Adelaide Spallino, il maresciallo dell’aereonautica militare Giorgio Collura, ed ancora i professori dell’Itcgi, “Mauro Picone” di Prizzi Giuseppe Cannariato e Salvino Orlando con la preside Giuseppa Milazzo, ed ancora il sindaco Antonino Garofalo e il vicesindaco Girolamo Cannariato, il consigliere provinciale Luigi Vallone ed il sindaco di Corleone Nino Iannazzo.
NELLA FOTO: Da sinistra: Salvino Orlando, l'ononimo nipote dell'aviatore Giuseppe De Marco, il sindaco di Prizzi Antonino Garolfalo, il vicesindaco, Girolamo Cannariato, che ha moderato il dibattito
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