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L'Abbazia Sant'Anastasia |
PALERMO - La sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo ha disposto il sequestro della società Abbazia Sant'Anastasia spa di Francesco Lena, arrestato l'anno scorso assieme ad altri "insospettabili". L'imprenditore vitivinicolo di Castelbuono è finito in manette assieme all'imprenditore Vincenzo Rizzacasa, titolare dell'Aedilia Venusta, accusato di trasferimento fraudolento di valori, perchè avrebbe gestito attraverso le sue società il patrimonio del boss Salvatore Sbeglia, anche lui arrestato assieme al fratello Francesco Paolo e ai nipoti Francesco e Marcello. Secondo i magistrati, Lena sarebbe stato un elemento organico di Cosa nostra della famiglia dell'Uditore. Accertati i suoi rapporti con i boss Salvatore Sbeglia, Nino Madonia (di cui sarebbe stato anche prestanome per quattro appartamenti), Francesco Bonura. Con Salvatore Lo Piccolo, come emerge dalle intercettazioni, sarebbe stato in società già nel 1978 quando si occupava di costruzioni edili. Poi il salto nell'industria enologica.
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