|
In piedi: il giudice Salvatore Vella |
L’Associazione “SOS Democrazia” di Ribera esprime la propria solidarietà al dott. Salvatore Vella, Sostituto Procuratore della Repubblica di Sciacca, per il vile atto intimidatorio ricevuto durante un convegno tenutosi al Liceo classico "L. Pirandello” di Bivona. "Le minacce a uno dei principali protagonisti dell'Antimafia agrigentina sono una reazione vile al suo coraggioso impegno civile, alla sua correttezza e alla grande onestà intellettuale del suo lavoro e rappresentano un'aperta sfida alle istituzioni e alla parte sana della società siciliana, come tali vanno respinte con ferma determinazione”. “La mafia ricorre alle intimidazioni e alla violenza per tentare di fermare il buon lavoro svolto dalla magistratura e dalle forze di polizia che in questi anni hanno inferto duri colpi alla criminalità organizzata agrigentina con l’ irrogazione di pesanti condanne. Quanto accaduto venerdì a Bivona dimostra che purtroppo bisogna lavorare ancora molto per estirpare il cancro della criminalità organizzata dalla società siciliana”. “Riteniamo che in questo momento non si debba abbassare la guardia nei confronti della mafia, ed è assolutamente necessario che tutta la società civile si stringa attorno al magistrato impegnato in delicati processi di mafia. Chiediamo ai Ministri dell’Interno e della Giustizia che venga rafforzata la sicurezza del magistrato Salvatore Vella e della sua famiglia e che si provveda al più presto al potenziamento della Procura della Repubblica di Sciacca – sott’organico da alcuni anni - con l’invio di più magistrati, per far fronte all'intenso lavoro di indagine necessario nei confronti della criminalità organizzata”.
L’Associazione “SOS Democrazia”
Nessun commento:
Posta un commento