di Rossana Dettori*
Oggi il Parlamento ha approvato il cosiddetto decreto Milleproroghe, provvedimento che contribuirà ad alimentare la crisi in cui versa il nostro Paese, anziché combatterla. Circa 100.000 persone che oggi lavorano con contratti precari nelle Pubbliche Amministrazioni, contribuendo a fornire servizi ai cittadini, da domani andranno ad ingrossare le fila dei disoccupati e altre 110.000 vedranno messo seriamente a rischio il loro posto di lavoro nel 2012. Non sono bastati il blocco del turn-over, il blocco dei contratti, il taglio di risorse a Regioni e Autonomie Locali: ora si passa ai licenziamenti. Questa è la strada che inevitabilmente porterà alla privatizzazione di servizi essenziali e a un ulteriore impoverimento del Paese. Per queste ragioni la risposta a queste scelte politiche inique e sbagliate sarà lo sciopero che abbiamo proclamato per il 25 marzo. Contrastare questa deriva economica e sociale si può e si deve.
Roma 26 Febbraio 2011
* Segretaria Generale Fp-Cgil Nazionale
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