Al centro: la d.ssa Barbara Degani |
Pubblichiamo la lettera aperta al Presidente della Provincia di Padova, dott.ssa Barbara Degani:
Signora Presidente,
abbiamo appreso recentemente dell’esistenza di un calendario che - realizzato e diffuso dalla Provincia di Padova da Lei presieduta - sembrerebbe non contemplare il 25 aprile come Festa della Liberazione, di fatto annullandola. Ebbene, siamo profondamente sconcertati, indignati, amareggiati per tanta disattenzione e disaffezione nei confronti di una giornata storica, fondativa della Repubblica, che ha di fatto riunito il Paese, col sacrificio di tanti uomini e donne generosi, coraggiosi, dotati di un incomparabile senso di responsabilità e del dovere civile. Una giornata grazie alla quale in seguito si è potuto dar vita a Istituzioni libere e democratiche tra le quali anche quella da Lei rappresentata. Come spiegare, spiegarci questo gesto? Come spiegarlo al popolo tutto che da sempre riconosce tra le sue radici migliori e più unificanti proprio la Lotta di Liberazione? Siamo qui a chiederLe, dunque, il ritiro immediato del calendario in oggetto. Perché la storia del Paese non sia falsificata, per il rispetto che dobbiamo ai combattenti della libertà, per i giovani che hanno il diritto di conoscere e riconoscere le loro origini civili. Per la dignità dell’Italia.
Franco Busetto – Ufficiale di collegamento – Comando Interregionale Brigata Garibaldina “3 Venezie” (Componente del Comitato nazionale ANPI)
Gino Cattaneo – Comandante della Divisione “M.O. Renzo Cattaneo” delle formazioni Matteotti del Piemonte (Vice Presidente nazionale ANPI)Lino “William” Michelini – Ufficiale Settima Brigata GAP “Gianni” (Vice Pres. naz. ANPI)
Massimo Rendina – Capo di Stato Maggiore Prima Divisione “Leo Lanfranco” – Brigate Garibaldi (Componente del Comitato nazionale ANPI)
Walchiria Terradura – Comandante della squadra “Settebello” (Presidenza Onoraria ANPI)
19 gennaio 2011
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