 |
| Emanuele Crialese e Beppe Fiorello |
di PAOLA NICITA
Si è chiusa oggi la rassegna "Il vento del Nord". Tra gli ospiti i registi Emanuele Crialese e Pasquale Scimeca e l'attore Beppe Fiorello
Il cinema dell'etica e dell'impegno è l'occasione per parlare di Sicilia, tra nuove produzioni e presenze di attori e registi: "Il vento del Nord" è la rassegna che si è conclusa oggi ai Cantieri culturali, ospitata nei locali del Centro sperimentale di cinematografia. Tra gli ospiti, Emanuele Crialese racconta delle riprese da poco concluse del suo ultimo film, "Terraferma", girato a Linosa: "Per me il luogo è uno dei protagonisti. Linosa è un paesaggio perfetto, molto interessante da raccontare, tra preistoria e tentativo di modernità. Il mio desiderio è far integrare gli attori con il nero della sabbia, il verde dei fichidindia, mi piacerebbe che tutto quel che sta intorno venisse fuori". La storia raccontata da Crialese in "Terraferma" - nel cast Beppe Fiorello, Filippo Puccillo, presenti insieme al regista e a Francesco Casisa, attore di "Respiro" - è quella di un viaggio e di una fuga. Crialese sottolinea: "Il film è anche una favola, ma emigrazione è un termine generalizzato che non amo. Preferisco piuttosto parlare di storie di uomini che partono per rischiare, per evolversi. E di qualcuno che cerca di impedire tutto ciò". Il film sarà terminato a marzo e la speranza è vederlo a Cannes. Tra gli ospiti della due giorni - organizzata da Laura Delli Colli e Massimo Ciavarro - Giovanna Taviani con "Fughe e approdi", Stefania Casini con "Schiaffo alla mafia", Pasquale Scimeca con "Malavoglia", una masterclass con Beppe Fiorello. Repubblica-Palermo, 19.12.2010
Nessun commento:
Posta un commento