lunedì, dicembre 13, 2010

“Denunciate, basta un pizzico di coraggio”


Il magistrato Antonio Ingroia

“Voglio rivolgere un appello agli imprenditori e ai commercianti che, soprattutto nel periodo natalizio sono tartassati dal racket delle estorsioni: denunciate, basta solo un pizzico di coraggio, visto che lo Stato, ormai da tempo fa la sua parte”. Lo ha detto il procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia intervenendo alla conferenza stampa organizzata per illustrare i particolari del maxi blitz antimafia condotto dalla Polizia. L’indagine ha svelato 19 episodi; 14 vittime, messe di fronte alle prove delle estorsioni subite, raccolte dalla polizia, hanno confermato i taglieggiamenti. Ma nessuno di loro ha spontaneamente denunciato il pizzo. Delle 62 persone arrestate– una è ancora ricercata – 37 erano libere, mentre 28 tra cui Salvatore e Sandro Lo Piccolo, capi del mandamento di San Lorenzo, altri capimafia come Lorenzo Di Maggio, Angelo Conigliaro e Vincenzo Pipitone, erano già detenuti. Durante la conferenza stampa gli inquirenti hanno sottolineato come Palermo, rispetto ad altre realtà siciliane, come ad esempio Partinico dove nei mesi scorsi si sono registrati vari atti intimidatori, sia interessata da una rivoluzione culturale che spinge le vittime del racket a collaborare con gli inquirenti, nonostante siano ancora pochissime le denunce spontanee.
lunedì 13 dicembre 2010

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