L’appello lanciato dai promotori della manifestazione a sostegno di Pino Maniaci e la sua famiglia, minacciati ripetutamente e pesantemente dalla mafia, trova il sostegno e l’adesione della CGIL Nazionale. Telejato, diretta e gestita da Pino, è impegnata quotidianamente in una coraggiosa opera di denuncia e di informazione sui fatti che riguardano il panorama vasto e spesso occulto della illegalità. E’ un lavoro prezioso che, come quello di tante emittenti e testate radiofoniche, televisive e giornalistiche, va sostenuto e difeso. La presenza capillare di presidi di libertà come Telejato non è altro che una rete di tanti piccoli David che fanno paura a quel gigante Golia che è la mafia. D’altra parte, il tema della legalità nel nostro paese è entrato negli ultimi tempi in maniera assai prepotente nel circuito mediatico coinvolgendo in maniera significativa l’opinione pubblica e contribuendo non poco alla crescita di sensibilità delle persone. Ciò va assunto come un fatto estremamente positivo, in quanto, come sosteniamo da sempre, la lotta per la legalità ha bisogno che i riflettori sui fatti criminosi che accadono siano continuamente accesi. Tuttavia il messaggio che questa vicenda ci manda è un messaggio di unità, di solidarietà fra tutti coloro che sono impegnati nel lavoro difficile della antimafia sociale. Lavoreremo nelle prossime settimane per rafforzare ancora di più questa rete. Per questo è importante che la manifestazione del 28 Novembre, davanti alla sede di Telejato, trovi la partecipazione di tanti.
Luciano Silvestri
Responsabile Dipartimento Legalità
e beni confiscati della CGIL nazionale
Luciano Silvestri
Responsabile Dipartimento Legalità
e beni confiscati della CGIL nazionale
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