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Antonello Cracolici |
"Stiamo scrivendo una pagina nuova nella storia della Sicilia, una pagina complessa e affascinante, che potrà dare una scossa alla nostra isola", ha detto Antonello Cracolici, presidente del gruppo PD, intervenendo in aula all'Ars nel corso del dibattito sulla presentazione del governo regionale. "Il centrodestra – ha aggiunto - aveva costruito un sistema che ruotava attorno a centri di potere come l'Arra, da dove passavano affari e clientele: quel sistema lo abbiamo colpito al cuore. Poi ci sono stati altri passaggi importanti, dalla riforma della Sanità al quella del sistema dei rifiuti e dell'acqua: se il centrodestra è crollato non è stato per tradimenti personali o ribaltoni, ma perché è franato il loro meccanismo di gestione del potere. Abbiamo scritto riforme importanti, adesso è il momento di attuarle, così come è necessario assicurare stabilità all’apparato burocratico di questa Regione". "Questa sfida, che può portare anche a nuove alleanze in vista delle prossime competizioni elettorali, la affrontiamo in nome di una parola: 'autonomia'. Una parola che oggi in Sicilia significa innanzitutto 'conflitto' contro un governo nazionale che pensa solo al Nord e che ha messo in piedi un perenne ricatto e un baratto a scapito dei siciliani". "Stiamo scrivendo questa pagina per il bene della Sicilia. Se potremo dare un contributo per determinare anche una svolta a livello nazionale – ha concluso Cracolici - ne saremmo contenti, ma non c’è alcun laboratorio né alcun esperimento: quello che stiamo facendo, lo facciamo solo per la Sicilia". 28 settembre 2010
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