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L'ospedale "Dei Bianchi" di Corleone |
Il Comitato dei Sindaci del Distretto Socio Sanitario D40, i Presidenti dei Consigli Comunali del Distretto, unitamente alle OO.SS., C.G.I.L. e CISL, riunitisi in data 24/09/2010 per esaminare e valutare la situazione dell’Ospedale dei Bianchi di Corleone, esprimono viva preoccupazione perché gli ultimi atti adottati, o in corso di adozione, da parte dell’ASP mettono a repentaglio la sussistenza dei servizi ospedalieri che sono di vitale importanza per il nostro territorio. Dopo una attenta valutazione della nuova pianta organica, si evincono alcune criticità consistenti nella insufficiente assegnazione di personale medico, infermieristico e di altro personale di supporto in tutte le unità operative rispetto alle linee guida assegnate dall’Assessorato alla Salute. Pertanto per poter garantire la continuità assistenziale e l’espletamento dei turni di guardia di pronta disponibilità in tutte le unità operative del Presidio Ospedaliero dei Bianchi di Corleone si chiedono altre unità sanitarie, parasanitarie e personale di supporto che si elencano per unità operative:
(LEGGI LE RICHIESTE). E’ necessario ribadire che la modifica della Pianta Organica richiesta è indispensabile alla funzionalità delle Unità Operative e dei Servizi. La rideterminazione della dotazione organica proposta dall’Azienda non rispetta le Linee Guida dettate dall’Assessorato sugli standards di assegnazione del personale per posti letto. Con l’attuale proposta di rideterminazione della dotazione organica non si garantirà il diritto alla salute ai cittadini del bacino del Corleonese. Il Comitato dei Sindaci del Distretto D40 unitamente alle forze sindacali e ai Consigli Comunali dichiara lo stato di agitazione e contestualmente si chiede un incontro urgente con il Direttore Generale dell’A.S.P. di Palermo e con l’Assessore Regionale della Salute. In mancanza di risposte concrete verrà attivato un presidio permanente presso l’Assessorato Regionale della Salute e sarà organizzata una grande manifestazione con la partecipazione dei cittadini di tutte le forze politiche, sindacali e sociali del comprensorio
27 Settembre 2010
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