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Calogero Scalisi in una foto degli anni '60 |
Nei giorni scorsi abbiamo appreso della tragica scomparsa di Calogero Scalisi, uno dei più grandi giocatori della squadra di calcio del Corleone, per tutti gli anni ’60 e i primi anni ’70. Calogero, impiegato di banca in pensione, sposato, con figli, era da tempo residente a Valguarnera Caropepe, in provincia di Caltanissetta. Non ce l’ha più fatta e si è tolto la vita: perché resterà sempre un mistero, come misteriosa è la psiche umana. Noi che abbiamo conosciuto la sua gentilezza, la sua serietà e la sua bontà d’animo, non possiamo che esprimere grande cordoglio e restare in silenzio. Anzi, un’altra cosa possiamo fare: ricordarlo, ricordarlo per averlo ancora con noi. Comincio io, ma invito i lettori che l’hanno conosciuto a scriverci anche loro un pensiero, una parola, un ricordo per Calogero Scalisi.
Io lo ricordo quando giocavamo a calcio nel campetto di Santa Maria. Erano gli anni ’60. E poi lo ricordo al campo sportivo, durante il campionato estivo del 1970, quando giocavamo nella stessa squadra, l’Apollo 11, che poi vinse il torneo. Era un bravissimo calciatore Calogero Scalisi, un’ala tornante molto veloce, con un dribbling secco che lasciava sul posto il difensore avversario. E poi il tiro: aveva un tiro fortissimo e spesso faceva goals. Per noi ragazzini, allora, era un mito. Ma lui non si atteggiava mai a personaggio importante, a divo. Era molto alla mano, umile, disponibile, gentile. Ciao, Calogero. Adesso riposa in pace.
Dino Paternostro
5 commenti:
Sono costernato!
Con Calogero siamo stati compagni di scuoöa e di pallone!
Ciao Calogero,
Luchinu
Sono costernato!
Con Calogero siamo stati compagni di scuola e di pallone.
Ciao Calogero,
Luchinu
io ho avuto la fortuna di conoscerlo e di giocare al suo fianco sia nel campetto di santa maria, e nei campionati estivi e nel campetto di villa alfieri in c.da chiosi, dove organizzava un torneo estivo arbitrando le partite, cui non partecipava per la sua bravura.io lo ricordo, oltre per la sua bravura, per la sua correttezza in campo e d botte ne prendeva(non ricordo una sua squalifica) e la signorilità.
carissimo direttore, la prego di farsi carico nel proporre a questa amministrazione di dedicare la struttura del campo sportivo al suo nome.
Lillo Di Miceli
ho avuto la fortuna di giocare al suo fianco nei campionati estivi e nelle partite che organizzava in estate nel campetto adiacente la villa della famiglia del dr. Alfieri in c/da chiosi, cui non partecipava (per la sua bravura, ma arbitrava inculcando a noi giocatori la cultura del fair play e di conoscerlo oltre per la sua bravura anche per la sua signorilità e correttezza (a mente non ricordo una sua squalifica) e di botte ne prendeva ma senza reagire.
Carissimo Direttore, la prego di farsi carico presso l'amministrazione di questo comune per intitolare lo stadio comunale di Santa Lucia al nome del compianto Calogero.
Ciao Calogero
Lillo Di Miceli
Una persona buona e generosa con tutti coloro che l'abbiano conosciuto.A Valguarnera ha aiutato tantissime persone e tutti hanno un ricordo molto bello e molto profondo di lui. Grazie Calogero,Grazie di tutto
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