|
Bisacquino, piazza Triona |
Bisacquino - Arrestato dai carabinieri, torna in carcere per scontare due anni e dieci mesi un pregiudicato residente nel paese del palermitano, condannato per il reato di violenza sessuale di gruppo. L’arresto è scattato nel pomeriggio di ieri quando i militari dell’arma della Stazione di Bisacquino si sono recati presso l’abitazione dell’uomo, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, ma che usufruiva di un permesso per recarsi al lavoro. I Carabinieri hanno atteso che lo stesso rientrasse a casa per notificargli la sentenza ed arrestarlo.. I fatti, per cui che hanno portato alla condanna risalgono al 2007. I militari dell’arma arrestarono tre uomini, il soggetto fermato ieri e due cittadini extracomunitari, un quarto uomo si rese subito irreperibile I quattro erano sospettati di aver compiuto una violenza sessuale di gruppo ai danni di una ragazza extracomunitaria. Le indagini condotte dalla Stazione di Bisacquino e dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Corleone furono coordinate dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese e permisero di appurare la responsabilità dei quattro imputati. A confermare le risultanze delle indagini i rilievi scientifici operati dal R.I.S. Carabinieri di Messina su reperti organici rinvenuti e repertati sul luogo dello stupro che furono comparati con il “DNA” dei sospettati. Il quarto violentatore, anch’egli di origine straniera, si era reso irreperibile fino ad alcuni mesi fa quando poi si è consegnato alle autorità di Cipro ed è stato estradato in Italia dove attualmente è detenuto in un carcere lombardo. L’arrestato, terminate le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa circondariale “Ucciardone” di Palermo, dove sconterà la sua pena.
Cosmo Di Carlo
Nessun commento:
Posta un commento