martedì, agosto 17, 2010

Corleone. Perchè il Cidma è stato abbandonato?

Il Presidente Ciampi al Cidma (12.12.2000)
Mentre i ragazzi (del campo di lavoro - ndr) si godono la meritatissima giornata di relax al mare, ne approfitto per andare a visitare il Cidma, il Centro Internazionale di Documentazione sulla mafia e movimento antimafia, sempre a Corleone. E’ un centro importantissimo perché contiene non solo le belle fotografie di Letizia Battaglia (si possono scattare immagini artistiche anche nei delitti e nel dolore), ma soprattutto i faldoni del maxi-processo di Palermo, gli unici documenti consultabili in Italia. Da prof. e ricercatrice mi tuffo subito nella consultazione. E arriva la sorpresa negativa. L’archivio non è sistemato, non ha inventario e le buste sono disposte disordinatamente, senza alcun riferimento sopra tranne qualche breve cenno. Per chi ha dimestichezza con la ricerca, vuol dire che è un archivio inutile. Anche perché per trovare delle piste sulle quali studiare occorre avere dei riferimenti precisi. Non si possono chiedere faldoni a caso, rischiando di perdere tempo e di non trovare nulla. Ma come è possibile un simile scempio? E’ Massimiliana, l’unica referente del Centro, a spiegarmelo. Dopo l’inaugurazione in pompa magna nel 2000 del Centro alla presenza dell’allora presidente Ciampi e di un emissario di Kofi Annan, il Centro è diventato oggetto di conflitti politici e di fatto lasciato allo sbando. Gli unici contratti possibili di addetti che tengono aperto il Centro sono pagati con i soldi del biglietto (5 euro), ma la maggioranza di persone che vengono a Corleone (spesso stranieri che vogliono vedere i luoghi dove sarebbe stato girato “Il padrino”, anche se non è vero) non conosce nemmeno l’esistenza del centro. Manca anche la collaborazione con gli enti locali per pubblicizzarlo. Un vero e proprio controsenso per un luogo che conserva la memoria (e che memoria!) antimafia. Ecco un’altra delle contraddizioni di Corleone. Domenica è stata inaugurata la Bottega della Legalità con tanto di passerella ministeriale mentre si ignora l’importanza di un centro di questo tipo. Suggerisco a Massimiliana di trovare agganci con l’Università per stage con studenti e laureandi che possano inventariare l’archivio per renderlo consultabile. Anche lei si augura che possa muoversi qualcosa. Ma qua ogni piccola conquista ha tempi biblici e richiede mediazioni e compromessi. Ci auguriamo che la nostra protesta e disapprovazione possa trovare eco e possibile soluzione. (16 agosto 2010) AnnaProf.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

chiedetelo all'onrevole nicolosi come si fa a fare funzionare il cidma che ve lo dimostrato per tanti anni

Anonimo ha detto...

ha speso molti solti pubblici in polli alla brace

Anonimo ha detto...

si e vero che ha speso molti soldi pubblici ma almeno lui sapeva come andarseli a cercare, comunque i corleonesi qualche pollo se lo hanno mangiato, ora non abbiamo visto neanche le ossa dei polli

Anonimo ha detto...

se cosa ne penserebbero gli organi preposti al controllo di risorse pubbliche mandate in fumo, anzi no in polli, tanto desiderati dall'anonimo commentatore che pare sia rimasto a "digiuno" da un po' di anni.
se avessero speso quelle risorse per archiviare i faldoni del max processo, di inventarne il contenuto, di pubblicizzare nelle forme migliori il CIDMA, di implementare la documentazione del centro, di amplire la base sociale del centro senza prevaricare la partecipazione dei soci fondatori, ecc... forse la prof non aveva bisogno di scrivere il suo articolo. ma come si sa meglio una gallina oggi (pollo) a Ficuzza (in piena campagna elettorale) che un uovo domani.

Anonimo ha detto...

almeno noi i polli c'e l'abbiamo manciato e tu anonimo commentarore in questi due anni che cosa ai manciato?

Anonimo ha detto...

siete dei terroni ridicoli.
vi sta bene la mafia.
vi lagnate di ogni cosa.
ma come volete sconfiggere la mafia con le vostre galline, i vostri polli e le vostre uova.
ma smettetela e certate di fare le persone serie.

Anonimo ha detto...

alcune curiosità:
1) la signora massimiliana percepisce una retribuzione? e se si chi la paga?
2) se assunta, per esserlo ha sostenuto un concorso pubblico nel rispetto della legalità?
3) il presidente del CIDMA non riesce a fare nulla? non può trovare tanti soldi come faceva nicolosi?
4) perchè la signora massimiliana non sistema i fascicoli del CIDMA?
5) ma al CIDMA ci sono solo i fascicoli del processo e le foto della signora Battaglia?

Anonimo ha detto...

Capisco che tu non sei rimasto a digiuno in questi tre anni, sarai uno dei pochi prediletti. Per quanto riguarda gli organi preposti secondo me un tempo i controlli si facevano e tu ne sai qualcosa. Comunque in ogni caso ti invito a fare una dieta a base di polli e non solo di melloni e ricotta.

Anonimo ha detto...

Ce chi nel passato organizzava scampagnate a base di polli poteva essere pure economia, ce chi nel presente ha organizzato sangrie party............

DINO PATERNOSTRO ha detto...

Ragazzi, attenzione agli apostrofi, alle "acca", ai verbi e alle congiunzioni. Altrimenti padre Dante s'incazza...

Anonimo ha detto...

massimiliana ha trasformato il cidma in un negozio di frutta e verdura. il cidma era quello della prof miata del prof virgadamo del dott lagana del prof chinnici del dott nicolosi ecc , come vedete tutti almeno un titolo celavevano lei neanche questo.

Anonimo ha detto...

SCONCERTANTE CIO' CHE SI LEGGE IN QUESTO ARTICOLO..A TUTT'OGGI ANCORA, NON SON STATE ADOTTATE LE MISURE DI SICUREZZA E I DOVUTI PROVVEDIMENTI DEL CASO! COMPLIMENTI A CODESTO PRESIDENTE CHE HAIME' GODE DELLA FORTUNA DI AVERE AL C.I.D.M.A. LA SIGNORINA MASSIMILIANA CHE UNICAMENTE HA NEGLI ANNI MANTENUTO DECOROSAMENTE QUELLO CHE DAI PRIMORDI ERA IL SIGNIFICATO E LA NASCITA DI QUESTO CENTRO! INVITO TUTTI ALLA MEDITAZIONE E AL BUON SENSO NEI VARI COMMENTI! SOLO CHI SI ADOPERA PER LA LEGALITA' E CREDE NELLA LEGALITA', SA CHE SIGNIFICA LA LOTTA ALLA MAFIA!

Anonimo ha detto...

caro anonimo per come scrivi mi auguro che quelli che avevano il titolo non siano stati tuoi professori perchè oltre a non averti insegnato la grammatica non ti hanno insegnato nemmeno a vivere dignitosamente e con il proprio lavoro.TU SEMBRI UNO CHE CAMPA ALLE SPALLE DEI CONTRIBUENTI. Giusy

DINO PATERNOSTRO ha detto...

Piuttosto che beccarvi (anonimi che criticano anominimi!) gli uni con gli altri, perchè non facciamo tutti uno sforzo per indicare strade possibili che consentano di migliorare e valorizzare le strutture antimafia esistenti? Non pensate che sarebbe più utile e produttivo per la nostra Corleone che tutti sogniamo bella e normale?

Unknown ha detto...

Mi offro volontaria.
Certo mi servirebbe un po' di aiuto.

Lancio un appello, chi è disponibile può scrivermi: Peaceloves@virgilio.it

“Gli uomini passano ma gli ideali restano e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”
FALCONE