di Roberto Tagliavia
Falcone parte dall’acquisto di questo esteso feudo per avviare il maxiprocesso contro Michele Greco (detto il Papa) e altri. Le indagini accertano che, con uno strano giro di assegni, Michele Greco acquista da Luigi Gioia (deputato e fratello del più noto Giovanni Gioia, a sua volta ministro ed esponente democristiano di spicco) il feudo di Verbumcaudio.
Luigi Gioia vende nella qualità di amministratore unico della Siciliana Alberghi e Turismo (SAT) spa il cui patrimonio, di cui Verbumcaudo è parte, è costituito al 100% dall’asse ereditario immobiliare del Conte Salvatore Tagliavia. LEGGI TUTTO
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