Prizzi. Rispolverando un'antica tradizione, si ricorre alla Madonna del Carmelo per far cessare le pioggie...

PRIZZI - Dopo un inverno caratterizzato da abbondanti piogge che hanno messo le campagne in ginocchio, provocato frane e dissesti stradali, rischiato di provocare disastri idrogeologici, i prizzesi hanno pensato di “rispolverare” un’antica usanza, un misto di religione e tradizione: recarsi in pellegrinaggio alla chiesa del Carmine, poco distante dal paese, per prendere la Madonna del Carmelo e portarla in paese, affinchè per sua intercessione mettesse fine alla pioggia. Una tradizione che affonda le sue radici in passati remoti, in cui si ricorreva alla Madonna del Carmelo sia per porre fine alla pioggia, accompagnata da S. Eliseo che reca in mano una spada per poter tagliare le nubi, o per invocare la pioggia, accompagnata in questo caso da S. Elia che reca in mano una brocca, simbolo dell’acqua che si desidera. Trattandosi di una processione penitenziale, S. Giorgio patrono del paese, con una bandiera nera in segno di lutto, dalla chiesa Madre dove si trova viene portato all’ingresso del paese per accogliere la Madonna, anche lei con un mantello nero; e insieme tornare alla chiesa Madre. Durante questa processione (NELLA FOTO) si assiste a canti e preghiere propiziatorie in dialetto siciliano. Un pellegrinaggio fatto con devozione da parte degli adulti, anche se è mancata la fede che un tempo la caratterizzava, fede che si manifestava da parte dei cittadini con il parteciparvi a piedi nudi e con corone di spine in testa, proprio a sottolinearne il carattere penitenziale. Per i giovani invece, molti dei quali hanno assistito a ciò per la prima volta, è stato rivivere una scena del passato, di cui avevano solo sentito parlare. La Madonna rimarrà a Prizzi presso la chiesa Madre fino al 23 Aprile, giorno in cui si svolgeranno i festeggiamenti del patrono e in quel giorno, durante la processione in onore di S. Giorgio verrà riaccompagnata nella sua chiesa. Che dire allora? Speriamo cha la Madonna esaudisca la richiesta di questo paese facendo splendere il sole……d’altronde ormai è primavera! (M.T.)