Stamattina io (Elisa Bolognini) e Maurizio Pascucci abbiamo partecipato ad un’assemblea studentesca organizzata dai rappresentanti d’istituto del Liceo Classico di Empoli in collaborazione con L’Arci di Empoli, che verteva sugli argomenti di mafia, antimafia sociale giovanile, legalità, mafia istituzionale. Quasi tutta la scuola era presente: che emozione parlare davanti a così tanti giovani! Nelle tre ore che avevamo a disposizione, anche grazie a Claudio e Marianna che facevano da mediatori e che introducevano, siamo riusciti a toccare vari argomenti molto sentiti dai ragazzi. Si è iniziato col parlare della mafia più in generale: cosa è, cosa fa, come si riproduce e come si presenta nella nostra regione; tutto ciò supportati da tabelle e grafici che fanno saltare agli occhi come questo fenomeno sia non solo presente, ma anche radicato e in espansione. Dopo la visione del video sui campi di lavoro 2008 io e Maurizio abbiamo spiegato ai ragazzi cosa sia e come sia nato il progetto Liberarci dalle Spine e in cosa consiste questa esperienza, esempio principe di impegno giovanile, antimafia sociale e cittadinanza attiva e pratica. L’ultimo, ma non meno importante, argomento, è stato quello della storia della mafia italiana e delle reazioni statali ad essa: supportati da un video della Fondazione Caponnetto che ripercorre la vita del giudice, abbiamo poi potuto parlare degli anni stragisti, del maxiprocesso, di giudici, magistrati, sindacalisti, giornalisti che hanno speso la loro vita per combattere l’associazione mafiosa, e di per contro di quei mafiosi tristemente famosi in Italia. Sono storie e anni recenti, ma purtroppo non così conosciuti anche dai giovani, forse anche per una carenza scolastica, che non li tratta a sufficienza. Proprio per questo sono così importanti queste iniziative, perché portano conoscenza, consapevolezza ed educazione alla legalità, e fanno sì che venga costruita e rafforzata la rete sociale legale e antimafiosa.
29 Marzo 2010
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