Con il Consiglio comunale di ieri sera, l’amministrazione ha voluto far conoscere ai cittadini quali siano le reali condizioni per la costituzione del parco dei Monti Sicani e quali possano essere gli eventuali problemi, soprattutto per i cittadini che nel territorio interessato hanno le aziende agricole. Il consigliere D’Angelo, leader della minoranza, ha immediatamente espresso la loro idea, sostenendo che se questo problema non viene valutato correttamente, ci saranno dei danni per il territorio, soprattutto per l’enorme quantità di terreni inseriti in questo progetto, che vanno a stravolgere il piano regolatore, ritenendo inoltre sbagliato l’intromissione del comune in questo progetto. Durante il suo intervento il consigliere ha ribadito più volte il loro “no” alla costituzione del parco, perchè i regolamenti previsti all’interno del parco come il divieto di introduzione di mezzi agricoli e di coltivazione, sono molto restrittivi per i cittadini che in quelle zone hanno le loro proprietà terriere. Ma la maggioranza con il suo capogruppo, il consigliere Canzoneri, risponde subito all’opposizione, sostenendo che il loro “si” alla creazione del parco può solo portare ad un miglioramento del territorio se pur con delle restrizioni. La loro idea si basa sul progetto creato dall’ufficio tecnico, che mira a comprendere all’interno del parco anche quelle zone di interesse naturalistico come il monte Hippana e le zone già sottoposte a vincolo. Cercare quindi di gestire bene il parco, limitando i danni che potrebbero avere tutti coloro che in quelle zone hanno i propri terreni. Il consigliere ha evidenziato che il sindaco e tutta la maggioranza nel portare avanti questo progetto, sta cercando di coinvolgere e informare tutta la cittadinanza. Durante il consiglio non sono mancate discussioni tra i due capi gruppi anche su un altro problema, quello dell’ato idrico e dell’ato rifiuti, argomenti estranei al problema principale su cui il consiglio doveva esprimersi, ma pur sempre di grande interesse e forte polemica, perché se anche allora i cittadini fossero stati informati, come lo sono ora, sulla reale situazione –sostiene il consigliere Canzoneri- oggi la situazione potrebbe essere diversa. A tale provocazione il consigliere D’Angelo ha cercato di difendere il sindaco e tutta la maggioranza, di cui lui faceva parte, che hanno permesso che il progetto dell’ato idrico e dell’ato rifiuti si concretizzasse, affermando che in quel momento non era presente in consiglio nessuna opposizione in grado di contrastare i progetti della maggioranza, e ciò perché è mancata nei cittadini la capacità di creare un gruppo che potesse insediarsi nel comune, capace di proporre altre idee. A fine consiglio, effettuate le votazioni, con 8 voti favorevoli e 2 astenuti, il progetto per la costituzione del parco monti Sicani andrà avanti. Il sindaco ha così precisato: “non si sa se l’assessorato accetterà o meno questa proposta, ma abbiamo la fortuna di avere il favore del consiglio in questa battaglia”.
Maura Tuzzolino
FOTO. Dall'alto: panorama di Prizzi; il capogruppo della maggioranza Giuseppe Canzoneri.
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