Sono saliti sul campanile della chiesa di San Francesco Saverio all'Albergheria, a Palermo, i 33 professionisti rimasti senza contratto dal 31 dicembre dopo avere lavorato in questi anni per la onlus Telefono azzurro. Si tratta di psicologi, psicoterapeuti, pedagogisti e giuristi che erano stati impegnati nel servizio «114 Emergenza Infanzia». L'associazione li ha integralmente sostituiti con volontari del servizio civile. Gli ex dipendenti di Telefono azzurro, in maggioranza donne, chiedono «tutela per il proprio posto di lavoro e per la qualità di un servizio volto alla salvaguardia dei minori, basato sulla capacità tecnica dell'ascolto e della relazione umana, competenze che si acquisiscono con anni di formazione ed esperienza lavorativa».
(23 febbraio 2010)
Nessun commento:
Posta un commento