martedì, febbraio 23, 2010

Palermo. Appello dei tifosi rosanero alla squadra: "Battete la Juve per gli operai di Termini"

Non solo per il prestigio, non solo per la Champions League, il Palermo deve «battere la Juventus per gli operai della Fiat di Termini Imerese». E' questo l'appello rivolto dai tifosi del Palermo al capitano della squadra Fabrizio Miccoli e ai giocatori in vista del match di domenica prossima a Torino. L'iniziativa è stata lanciata attraverso il sito www.tifosirosanero.it che chiede a tutti i sostenitori della squadra di inviare una cartolina a Miccoli e compagni sollecitandoli a vincere la partita con la Juventus «solo ed esclusivamente per gli operai della Fiat di Termini Imerese». L'appello dei tifosi del Palermo per gli operai di Termini è stato raccolto dal presidente della società, Maurizio Zamparini, che è pronto a lanciare iniziative in favore degli operai Fiat in occasione del posticipo di domenica prossima Juventus-Palermo. «Siamo d'accordo con questa iniziativa - dice il patron rosanero - la nostra società è vicina agli operai della Fiat. Però lo striscione a favore degli operai deve essere autorizzato. Bisogna rivolgersi alla Lega e alle autorità competenti. Il Palermo è pronto a fare la sua parte, a mostrare vicinanza agli operai e alle loro famiglie». Zamparini è intervenuto su Blog Sicilia. Anche il capitano del Palermo, Fabrizio Miccoli, raccoglie l'appello per gli operai della Fiat: «Il nostro impegno non è mai mancato e non mancherà mai, soprattutto in questa fase della stagione - dice Miccoli - Visto che gli operai della Fiat ci hanno chiesto di battere la Juventus anche per loro, questa volta evidentemente avremo uno stimolo in più. A prescindere da quello che sarà l'esito del match, noi daremo tutto in campo. Come squadra e come società, ovviamente, siamo vicini agli operai e alla loro famiglie - conclude Miccoli - questa è gente che ha trascorso tutta la vita in quegli stabilimenti, che ha famiglia, dei bambini da sfamare, che deve continuare ad avere un lavoro».

(23 febbraio 2010)

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