Da ieri vi è un nuovo ingresso nel bene confiscato alla mafia di Via Crispi a Corleone sede della sede della Cooperativa Lavoro e Non Solo e del Circolo Arci Liberarci dalle Spine. Infatti a seguito di una donazione pervenuta dai Giovani Democratici Toscani è stato possibile realizzare una porta di legno con vetri sagomati all'interno della saracinesca. Quindi ancora una volta è stato possibile fare un passo avanti verso uno status di cambiamento nel migliorare la logistica e l'aspetto estetico del bene confiscato. Un atto concreto e utile pervenuto da una organizzazione giovanile di un partito politico. Chissà cosa penseranno i fratelli Grizzaffi nella loro cella alla notizia, che sicuramente giungerà loro, che oltre all'associazionismo e al movimento cooperativo anche un partito politico si interessa delle loro proprietà a Corleone…
Maurizio Pascucci
Esecutivo Arci Toscana
Coordinatore Progetto Liberarci dalle Spine
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