di Francesco Palazzo
Sia dalla parte avversa al governatore Lombardo, ossia i nemici che si ritrova nella sua maggioranza che non c´è, sia, timidamente a dire il vero, da parte dell´unica opposizione presente all´ARS, ovvero dal Partito Democratico, che domenica andrà alle urne nei gazebo, si chiedono nuove elezioni a primavera, quando voteranno le regioni a statuto ordinario. Mentre, invece, un nuovo passaggio alle urne viene visto, dall´esecutivo regionale e da quella residua parte che lo sostiene nel parlamento siculo, come il fumo negli occhi. Eppure dovrebbe essere normale, quando si perde la maggioranza votata dagli elettori, ripresentarsi davanti ad essi. Negli ultimi quindici anni è accaduto due volte a livello nazionale La prima esperienza di Silvio Berlusconi, nel 1994, a causa dello sfilarsi della Lega, si concluse dopo pochi mesi e si andò alle urne nel 1996, cioè tre anni prima della scadenza prevista. LEGGI TUTTO
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