È difficile poter descrivere il tour di ieri. La nostra delegazione formata da ben 130 persone, quindi tre pulman, ha visitato nella prima mattinata l' ex Villa di Totò Riina, oggi sede della Guardia di Finanza. Qui il maresciallo Coppola ci ha accolti e con la sua professionalità in comunicazione semplice e alta simpatia ci ha raccontato la storia dell'immobile. Dopodichè siamo stati ricevuti dal Sindaco, dal Presidente del Consiglio Comunale e dalla Giunta nella Sala del Consiglio Comunale. Incontro cordiale, formale, ma anche ricco di domande da parte degli studenti. Quindi il pranzo all'Agriturismo confiscato che dista circa 30 km da Corleone. Tutti si aspettavano un menù ridotto rispetto a quello del 1° Maggio e invece siamo andati oltre la replica. Tutti seduti si prova!! Per i soci della Cooperativa Lavoro e Non Solo è stato come collaudare locali, cucina e cuochi. Ottimo tutto!! Mi piace segnalare i sorrisi delle ragazze del servizio civile dell'Arci, che a Corleone sono per noi tutti la novità del 2009; ieri hanno dato il meglio di sé come cameriere professioniste. Oltre alla qualità del pranzo e dell'enorme cassata la cosa migliore è stato il clima che si respirava. Insomma ancora una volta tra le mille difficoltà la Cooperativa ce l'ha fatta!!
Il tour si è spostato a Malvello in visita al nuovo vigneto di nero d'avola che si appresta alla sua prima vendemmia. Qui tutti hanno potuto vedere cosa significa "agricoltura biologica". Infatti in molti si domandavano dove era la vigna visto che l'erba alta la nascondeva. Calogero ha quindi spiegato il motivo e il pregio di tutto questo! Di ritorno a Corleone, abbiamo visitato prima la Casa Antonino Caponnetto in Via Crispi e poi, in via Colletti, l'edificio confiscato alla Famiglia Provengano, futuro luogo di memoria del movimento contadino siciliano. Stanchissimi siamo andati alla cena aspettando Dino Paternostro, Segretario della Camera del Lavoro di Corleone, che ci ha fornito una serie di spunti storici e di attualità dell'impegno di antimafia siciliana. Inoltre, con la sua lucidità, ha ben tracciato la strategia futura di integrazione tra antimafia sociale, sviluppo e legalità. Quindi tutti a dormire stanchi ma felici!!
Maurizio Pascucci
Esecutivo Arci Toscana
Coordinatore Progetto Liberarci dalle Spine
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