giovedì, marzo 12, 2009
Petrosino primo martire nella lotta alla criminalità transnazionale
Una folla di persone, semplici cittadini, autorita' e delegazioni di altre citta' hanno partecipato stamani, a Villa Garibaldi, a Palermo, alla celebrazione del centenario dell'assassinio di Joe Petrosino, ucciso dalla mafia proprio a piazza Marina il 12 marzo 1909. Iniziative organizzate dall'Amministrazione comunale, in accordo con l'Istituto superiore per la Difesa delle Tradizioni, con l'Universita' degli Studi, con l'Accademia di Belle Arti e con Poste Italiane. All'interno del giardino, fra le statue di Giuseppe La Masa e di Enrico Albanese, l'assessore comunale alla Cultura, Giampiero Cannella, ha scoperto la scultura raffigurante Petrosino che, nell'attesa della collocazione definitiva, verra' esposta provvisoriamente nel palazzo che fu dell'Hotel de France, di fronte a Villa Garibaldi, dove alloggio' il poliziotto. Oggi l'edificio, di proprieta' dell'Universita' e completamente ristrutturato, e' sede di un pensionato studentesco. LEGGI TUTTO
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento