Sabato 21 marzo 2009, primo giorno di primavera, l’Italia civile ricorderà a Napoli tutte le vittime innocenti della lotta contro le mafie, nell’ambito della Giornata della Memoria e dell’Impegno promossa da Libera e da Avviso Pubblico. A Napoli ci saranno anche la Camera del lavoro e Città Nuove, che hanno aderito a Libera. Ci saranno, ci saremo, insieme ai 50 studenti del Liceo di Corleone e ai loro insegnanti, insieme ad altre Associazioni cittadine e alla delegazione del Comune. Un bel gruppo di Corleonesi senza virgolette, per ribadire la necessità di coniugare la Memoria con l’Impegno, per ricordare tutte le vittime innocenti di mafia, ma in particolare le vittime della zona del Corleonese: il contadino Luciano Nicoletti (Corleone, 1905), il medico Andrea Orlando (Corleone, 1906), il maestro elementare Lorenzo Panepinto (S. Stefano Quisquina, 1911), il sindaco Bernardino Verro (Corleone, 1915), l’assessore della giunta Verro Giovanni Zangara (Corleone, 1919), il capolega Giuseppe Rumore (Prizzi, 1919), il dirigente contadino Nicola Alongi (Prizzi, 1920), il sindacalista Placido Rizzotto (Corleone, 1948), il pastorello Giuseppe Letizia (Corleone, 1948), il sindacalista Calogero Cangelosi (Camporeale, 1948). Li ricorderemo tutti, diremo loro “grazie” di aver sacrificato la vita per la libertà, la giustizia sociale e la democrazia in Sicilia. Nel loro nome e nel nome di tutti gli altri caduti, rinnoveremo l’impegno di contrastare mafie e malaffare e di provare a costruire una società a misura di anziani, di lavoratori e di giovani, di donne e uomini.
A CASAL DI PRINCIPE DON LUIGI CIOTTI RICORDA DON PEPPE DIANA
Nessun commento:
Posta un commento