Quella di giovedì, in consiglio comunale, è stata la serata delle interrogazioni. Tutte presentate dai consiglieri del Pd Dino Paternostro e Salvatore Schillaci, tranne quella sulla viabilità, firmata dai consiglieri Lillo Marino e Maurizio Bruno, del gruppo “Liberi e Democratici”. Ne sono venute fuori delle “istantanee” davvero rivelatrici sulle “capacità” di governo dell’amministrazione Iannazzo. Leggi i post che seguono...
3 commenti:
Grazie Sig. Direttore per avere informato i suoi lettori della interrogazione del gruppo consiliare Liberi e Democratici sulla viabilità.
L’impegno su questo tema da parte del predetto gruppo consiliare è iniziato alcuni mesi fa con una mozione approvata all’unanimità da tutto il Consiglio Comunale. Con quella mozione fra l’altro abbiamo denunciato con forza il clima di rassegnazione in merito alla soluzione della strada provinciale Corleone – Sancipirrello – Partinico la famosa Corleone Mare.
A distanza di quei mesi, probabilmente grazie anche al piccolo contributo dato da questa iniziativa il clima attorno a questo tema sembra totalmente cambiato.
Oggi tutti ne parlano e tutti ne vogliono parlare: Il Sindaco nella seduta consiliare di Giovedì scorso proprio a seguito dell’interrogazione presentata dal sottoscritto e dal consigliere Bruno, ha dichiarato che la Corleone Mare è al centro dell’attenzione dell’Amministrazione Provinciale.
In questi giorni è stato varato il piano triennale degli interventi che la Provincia metterà in atto grazie soprattutto a quelle risorse che il governo Prodi aveva destinato alla Calabria e alla Sicilia per la viabilità interna (quelle che sono rimaste dal momento che le altre il governo Berlusconi le ha destinate ad altro) dal quale risulta che la Corleone Mare è stata stralciata: Il Sindaco, rispondendo all’interrogazione ha spiegato che la Provincia intende affrontare la tematica separatamente attraverso un raccordo con l’ANAS. A giorni dovremmo sapere qualcosa di più preciso.
Tale soluzione sicuramente permetterebbe di realizzare un’opera importante ma è chiaro che bisogna impegnarsi in maniera determinata affinchè arrivino i finanziamenti.
Ad ogni modo riteniamo che bisogna avere le idee ben chiare prima che si approvi definitivamente il piano triennale dal quale come abbiamo detto la Corleone Mare è stata stralciata. Non vorremmo fare la fine di quel tale che nell’ambiziosa speranza di comprarsi una furiserie si è disfatto della sua vecchia utilitaria ed è rimasto a piedi…….
Abbiamo rappresentato al Sindaco inoltre che sarebbe utile riflettere sull’opportunità che nel piano triennale venga comunque prevista una somma per effettuare un minimo di manutenzione che permetta quantomeno di effettuare la pulitura delle cunette in gran parte ricolme di terriccio che non consentono il defluire delle acque piovane e la riparazione delle buche e degli avvallamenti più pericolosi a garanzia delle condizioni minime di sicurezza.
Lillo Marino
Grazie Sig. Direttore per avere informato i suoi lettori della interrogazione del gruppo consiliare Liberi e Democratici sulla viabilità.
L’impegno su questo tema da parte del predetto gruppo consiliare è iniziato alcuni mesi fa con una mozione approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale. Con quella mozione fra l’altro abbiamo denunciato con forza il clima di rassegnazione in merito alla soluzione della strada provinciale Corleone – Sancipirrello – Partinico la famosa Corleone Mare.
A distanza di quei mesi, probabilmente grazie anche al piccolo contributo dato da questa iniziativa il clima attorno a questo tema sembra totalmente cambiato.
Oggi tutti ne parlano e tutti ne vogliono parlare: Il Sindaco nella seduta consiliare di Giovedì scorso proprio a seguito dell’interrogazione presentata dal sottoscritto e dal consigliere Bruno, ha dichiarato che la Corleone Mare è al centro dell’attenzione dell’Amministrazione Provinciale.
In questi giorni è stato varato il piano triennale degli interventi che la Provincia metterà in atto grazie soprattutto a quelle risorse che il governo Prodi aveva destinato alla Calabria e alla Sicilia per la viabilità interna (quelle che sono rimaste dal momento che le altre il governo Berlusconi le ha destinate ad altro) dal quale risulta che la Corleone Mare è stata stralciata. Il Sindaco, rispondendo all’interrogazione ha spiegato che la Provincia intende affrontare la tematica separatamente attraverso un raccordo con l’ANAS. A giorni dovremmo sapere qualcosa di più preciso.
Tale soluzione sicuramente permetterebbe di realizzare un’opera importante ma è chiaro che bisogna impegnarsi in maniera determinata affinchè arrivino i finanziamenti.
Ad ogni modo riteniamo che bisogna avere le idee ben chiare prima che si approvi definitivamente il piano triennale dal quale come abbiamo detto la Corleone Mare è stata stralciata. Non vorremmo fare la fine di quel tale che nell’ambiziosa speranza di comprarsi una furiserie si è disfatto della sua vecchia utilitaria ed è rimasto a piedi…….
Abbiamo rappresentato al Sindaco inoltre che sarebbe utile riflettere sull’opportunità che nel piano triennale venga comunque prevista una somma per effettuare un minimo di manutenzione che permetta quantomeno di effettuare la pulitura delle cunette in gran parte ricolme di terriccio le quali non consentono il defluire delle acque piovane e la riparazione delle buche e degli avvallamenti più pericolosi a garanzia delle condizioni minime di sicurezza.
Lillo Marino
I wish not concur on it. I over polite post. Especially the designation attracted me to study the whole story.
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