“La consegna domiciliare dei farmaci ai malati di patologie gravi, consentirebbe alle ASL di acquisire i medicinali direttamente dalle ditte senza passare dalle farmacie convenzionate risparmiando fino al 50 per cento della spesa ed evitando disagi per i cittadini”. Lo afferma l’on. Giovanni Panepinto (PD) in una lettera indirizzata all’assessore regionale alla sanità. “ La procedura seguita per il ritiro dei farmaci presso le farmacie territoriali – sottolinea il parlamentare regionale – comporta disagi e sovraccosti – che in altre regioni d’Italia sono stati elusi grazie all’introduzione del servizio a domicilio. Sono certo – conclude Panepinto – che la possibilità di un notevole risparmio sulla spesa per i medicinali attiverà i processi necessari per superare difficoltà burocratiche incomprensibili per tutti i cittadini già duramente colpiti da patologie gravi e croniche e costretti ad estenuanti ed inutili procedure per il ritiro dei farmaci”.
31 luglio 2008
1 commento:
Ottimma idea: cosi si risparmia benzina e...neanche a dirlo aumenteranno i malati ''gravi''..., in Svizzera ogni farmacia ha il proprio servizio domicilio per i malati gravi zonali...
leoluca Criscione
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