giovedì, luglio 03, 2008

Il pane è troppo caro? Allora me lo produco io

I prezzi alle stelle, secondo la Coldiretti, stanno spingendo i consumatori siciliani a preparare in casa filoni e mafalde: bastano un po' di farina e qualche elettrodomestico. E la gente si scambia consigli attraverso internet
PALERMO - Negli ultimi mesi il prezzo del grano siciliano è passato da 50 centesimi a 28 centesimi al chilo. Una diminuzione che non ha riguardato né il pane né la pasta che, anzi, come rilevano i dati Istat diffusi recentemente, rincarano. "Per acquistare i due alimenti indispensabili - secondo quanto rileva la Coldiretti siciliana - una famiglia di quattro persone, con due bambini, spende in media 80 euro al mese, cifra che cresce fino circa a 120 euro nel caso in cui i figli sono adolescenti". Secondo la Coldiretti la ricerca del risparmio sta spingendo sempre più consumatori a produrre in casa il pane come dimostra l'incremento degli acquisti degli elettrodomestici che impastano e cuociono i filoni garantendo una netta economia in quanto gli ingredienti sono pochi e semplici: farina, lievito, acqua e sale.Con un chilo di farina di grano duro che al supermercato costa 1,50 si ricava circa 1,3 chili di prodotto. L'ingrediente primario costa meno se si acquista direttamente al mulino: un euro per arrivare anche a 90 centesimi o 80 nel caso in cui le quantità aumentano. "Anche in internet - dice la Coldiretti - si moltiplicano le opinioni di consumatori che si scambiano ricette, trucchi e segreti per cuocere un buon sfilatino, un alimento che non può mancare nella tavola dei siciliani e che rappresenta una pietra miliare della tradizione isolana come confermano le tante ricette che hanno come base una pagnotta rafferma e che cambiano a seconda delle zone. Dal pane cotto con l'alloro o fritto con le uova, a quello duro ammorbidito nel latte o con lo zucchero, allo stesso sfincione palermitano, crosta e mollica non si sprecano mai". (02/07/2008)

2 commenti:

Bruno Stippe ha detto...

Ciao,
Sono Bruno Stippe, mio nonno è nato a Corleone, sono felice de leggere qualcosa di cucina nel blog, per me che abito a Brasile e sono Executive Chef di Cucina è molto importante cercare qualcosa che poi me indicare qualcuna ricetta di tipica di Corleone, io faccio un programa di TV gia a 22 ani qui in Brasile, solo di cucina. Si cè la possibilita di scrivere piu cose della trazione Corleonese in cucina, io credo che sara belissimo, perche una dei piu grande diferenza della nostra Regione nel mondo non è solo gli cose della mafia, ma si Della Bella Cucina Siciliana. Grazie

DINO PATERNOSTRO ha detto...

Caro signor Stippe, mi piacerebbe sapere come si chiamava suo nonno. E quale programma fa nella televisione brasiliana. Se vuole scrivere qualcosa per il nostro giornale, lo può fare tranquillamente. Noi saremo lieti di poterla ospitare su Città Nuove. Cordiali saluti...