Ieri mattina è stato il momento del fiction televisiva. Infatti i nostri volontari si sono cementati in un attività loro non propria ma che era stata preannunciata nel percorso formativo in Toscana. Infatti una troupe di Rai Uno è venuta per fare un servizio sulle vacanze alternative. Quindi è stato ripreso il loro impegno nella base logistica e nei terreni confiscati alla mafia. Qui tre interviste: Elisa, Salvatore e Tommaso. Tre testimonianze vere e originali, senza filtro. Nelle riprese un piccolo incidente diplomatico; il giornalista preferiva alcune magliette ad altre, poi è stato chiarito che serve la pluralità dell'impegno antimafia. Francesca non ha avuto dubbi nel contestare questo. Peccato che la maglietta rossa con la scritta CGIL non trovasse posto in questa pluralità. Alfredo il nostro volontario della Casa del Popolo di Capraia a Limite, che indossava questa maglietta ha testimoniato la sua fermezza e ha fatto la sua scelta: non si è girato la maglietta. Chissà se le sue immagini troveranno posto negli 8 minuti del servizio su 2 ore di riprese! Ma l'importante da parte nostra è stato quello di garantire pluralità, rispetto e dignità alla storia e al presente. Con noi, e insieme ad altri, vi è in questo progetto anche la CGIL. Questa è la verità!
Nel primo pomeriggio ci siamo spostati a Palermo, in Via D'Amelio. Qui ci siamo incontrati con la delegazione di 21 persone dell'Unicoop Tirreno. Non eravamo in molti purtroppo ma oramai siamo abituati ad una crisi della partecipazione popolare che ha ceduto il suo primis allo spazio mediatico. Con Marco Lami, presidente dell'Unicoop Tirreno, abbiamo commentato l'importanza delle nostre Case del Popolo, delle Sezioni Soci Coop: è un bene comune, un patrimonio di partecipazione popolare che dobbiamo tenere come il nostro tesoro. In serata l'incontro alla Biblioteca Comunale con Ida Bocassini, giudice impegnata nell'antimafia e in tangentopoli moderna. Il tema è la coerenza!! Tanta gente attenta ad ascoltare.
Maurizio Pascucci
Esecutivo Arci Toscana
Coordinatore Progetto Liberarci dalle Spine
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