Si è svolto ieri pomeriggio in municipio l'incontro tra una delegazione della Cgil e il sindaco di Corleone, per affrontare il problema della raccolta differenziata dei rifiuti, collegata al passaggio a tempo pieno dei 18 operai ex Sicula-Ciclat, che attualmente (unici tra tutti i dipendenti Ato) hanno contratti part-time di 24 e 30 ore settimanali. Nei giorni scorsi, dopo un apposito emendamento presentato dal consigliere Dino Paternostro, il consiglio comunale aveva votato all'unanimità un ordine del giorno con cui impegnava l'amministrazione comunale a spingere l'Ato ad avviare una seria campagna di raccolta differenziata e a trasformare da part-time a full-time il contratto di lavoro degli operai. Nell'incontro di ieri, il sindaco Nino Iannazzo ha confermato alla delegazione della Cgil, guidata da Valerio Lombardo, della segreteria Fp di Palermo, il suo impegno a recepire l'ordine del giorno del consiglio comunale e le richieste del sindacato. È stato ribadito che l'avvio della raccolta differenziata e il passaggio a full-time degli operai sono due operazioni strettamente legate. «Se si avvia seriamente la raccolta differenziata, noi siamo pronti a trovare i soldi per finanziare il tempo pieno», ha detto Iannazzo. Piena soddisfazione per questo primo approccio al problema è stato espresso dalla delegazione della Cgil. «Adesso chiederemo un incontro col presidente dell'Ato, per arrivare concretamente alla soluzione della vertenza», ha detto Lombardo.
20 giugno 2008
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