
Coloro che oggi vogliono tener viva la memoria per continuare a lottare, con la stessa volontà e determinazione di Placido Rizzotto, a uomini come lui devono molto, moltissimo. Cosa ci chiederebbero oggi questi uomini, sognatori, lucidi osservatori di realtà sociali insopportabili, poveri cristi che hanno provato ad illuminare con la luce della loro passione e del loro sacrificio, questo buio mondo di ingiustizie? Cosa ci chiederebbe oggi Placido Rizzotto? Forse semplicemente di rileggere quello che ha fatto, che ha detto, sessanta anni fa.
Sono passati tanti anni. Intellettuali, magistrati, giornalisti, politici e semplici cittadini, anche grazie al sacrificio di Placido Rizzotto hanno trovato nel tempo la lucidità ed il coraggio per opporsi a ciò che ha continuato a succedere intorno alla mafia e alle ragioni sociali, politiche, economiche che legano quella criminalità al nostro mondo. E' ancora tutto da fare, ma se esistono persone, in Sicilia e non solo, non corrotte da una visione utilitaristica delle loro capacità di indirizzare emozioni è anche grazie alla memoria che abbiamo di Placido Rizzotto.
SERGIO MARZOCCHI
Presidente Arci Empolese Valdelsa Via Avane 72/b 50053 Empoli (Fi) E-mail: info@empoli.arci.it
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