di Luigi CIOTTI
Eravamo oltre 100mila, sabato 15 marzo a Bari. Arrivati da tutta Italia e da molti paesi d’Europa. Impossibile non rilevare, nel flusso multicolore di associazioni, gruppi, delegazioni, scuole, l’altissima percentuale di giovani. Con la loro energica freschezza e la loro serietà, il loro desiderio di cercare e la loro volontà di capire.
Eravamo in più di 100mila a stringerci attorno a centinaia di famigliari delle vittime delle mafie. Sono stati loro i protagonisti e l’anima di questa giornata. Li abbiamo accolti, ascoltati, accompagnati. Abbiamo sentito sulla nostra pelle le parole di un dolore ancora vivo, a volte gridato, altre sommesso, altre ancora sopraffatto da un’emozione che riemergeva incontenibile... LEGGI TUTTO
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