L'iniziativa è dell'associazione civile catanese Cittainsieme: una serie di comandamenti diffusi sotto forma di "santino".CATANIA - Non votare chi accetta voti di provenienza mafiosa o chi utilizza la propria carica per elargire privilegi personali; votare chi è coraggioso e responsabile. Sono alcune delle indicazioni del decalogo del 'buon elettore' realizzato a forma di 'santino' dall'associazione civile Cittainsieme di Catania. Si invita a non votare chi ha condanne penali o è rinviato a giudizio, chi è stato assenteista, accumula cariche ed è voltagabbana. Si auspica il voto, invece, per il candidato che è coraggioso, responsabile e coerente che consente di votare con speranza. Il decalogo del 'buon elettore' di Cittainsieme riguarda anche i partiti. Non votare quelli che, oltre ai requisiti citati per i candidati, presentano amici degli amici e sistemano i 'trombati' in aziende pubbliche. Per l'associazione bisogna invece votare quel partito che, dimostrandolo con i fatti, mette al centro del suo programma e della sua azione quotidiana il bene di tutti e la pulizia nella politica. Cittainsieme invita gli elettori "a riflettere e andare a votare". "Il politico corrotto - si legge nel 'santino' - ha bisogno del cittadino da corrompere; il politico onesto, capace, competente ha bisogno di te"
27/02/2008
LEGGI IL DECALOGO DEL BUON ELETTORE
3 commenti:
Piu' che un decalogo del 'buon elettore', ce ne vorrebbe uno sul 'buon candidato'.
Verosimilmente con un tale decalogo, molti partiti avrebbero difficoltà a completare le proprie liste.
Leoluca Criscione, Svizzera
Gentile Prof. Dott. Criscione la sua amata terra si sta affrettando a vivere l'ennesimo momento della sue flebile democrazia.
Il più alto momento di ogni democrazia :l'elezione.
Peccato che ad aspettarci ci sarà l'ennesimo porcellum o porcata in salsa liberista.
A definirla tale è stato ,udite udite lo stesso firmatario della riforma ,al secolo Ministro delle Riforme Calderoli.
Ministro di quel governo che doveva cambiare l'Italia a colpi di maggioranza ,ma che si limitò ,in sede di Referendum Abbrogativo a consigliare il no al nord e il si al sud.
Piccolezze.
La politica in Italia si celebra ,si autoinveste,si autoelegge.
Succede solo da noi ,,,,viva l'italia .....direbbe francesco.
Pezzi di casa savoia ,pezzi di un motore contro una ruota.
Andrei in piazza con il bastone ,mi metterei nei guai ,ringrazio i miei . Se mi avessero concepito un ventennio prima mi sarei dato da fare diversamente........
A consolarmi è solo la consapevolezza che il sistema(cdl) ha di già intrapreso la fase di non ritorno.
I sindaci lamentano mancanze di cassa ,in realtà non sanno che questa è solo la punta di un iceberge....l'argentina non è mai stata tanto vicina. Dissesti finanziari in vista. E non solo di Borsa.
Questo mi consola tanto.
Gentile Prof. Dott. Criscione la sua amata terra si sta affrettando a vivere l'ennesimo momento della sue flebile democrazia.
Il più alto momento di ogni democrazia :l'elezione.
Peccato che ad aspettarci ci sarà l'ennesimo porcellum o porcata in salsa liberista.
A definirla tale è stato ,udite udite lo stesso firmatario della riforma ,al secolo Ministro delle Riforme Calderoli.
Ministro di quel governo che doveva cambiare l'Italia a colpi di maggioranza ,ma che si limitò ,in sede di Referendum Abbrogativo a consigliare il no al nord e il si al sud.
Piccolezze.
La politica in Italia si celebra ,si autoinveste,si autoelegge.
Succede solo da noi ,,,,viva l'italia .....direbbe francesco.
Pezzi di casa savoia ,pezzi di un motore contro una ruota.
Andrei in piazza con il bastone ,mi metterei nei guai ,ringrazio i miei . Se mi avessero concepito un ventennio prima mi sarei dato da fare diversamente........
A consolarmi è solo la consapevolezza che il sistema(cdl) ha di già intrapreso la fase di non ritorno.
I sindaci lamentano mancanze di cassa ,in realtà non sanno che questa è solo la punta di un iceberge....l'argentina non è mai stata tanto vicina. Dissesti finanziari in vista. E non solo di Borsa.
Questo mi consola tanto.
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