CORLEONE – Ieri pomeriggio la Sicula Ciclat ha pagato gli stipendi di novembre e la 13° mensilità agli operai del cantiere di Corleone, che così hanno posto termine al presidio permanente, che ormai durava ininterrottamente da 48 ore, durante i quali non è stato effettuato il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani. Da stamattina, invece, il servizio è ripreso regolarmente, anche se i lavoratori stanno faticando notevolmente a svuotare i cassonetti stracolmi di immondizia.
La svolta nella vertenza, che ha visto contrapposti i lavoratori guidati dalla Cgil e la Sicula Ciclat, che gestisce il servizio di raccolta rifiuti del comune di Corleone, si è avuta nel pomeriggio di ieri, quando la ditta di S. Cataldo ha effettuato i bonifici dei salari di novembre e della 13° mensilità a favore degli operai. A monte, però, pare che ci sia stata una serrata trattativa e un accordo di massima tra l’Ato di Monreale, la Sicula Ciclat e il Comune di Corleone, i cui contorni ancora non si conoscono del tutto. Dovrebbe prevedere, però, la rescissione consensuale anticipata del contratto a partire dal 1° febbraio (la scadenza naturale sarebbe il prossimo 7 aprile). L’accordo ha posto fine al braccio di ferro tra Ato e la Sicula Ciclat, che stava penalizzando gli operai, ai quali non venivano pagate le spettanze dovute.
«Sembrava impossibile sbloccare la vertenza per il pagamento dei salari, ma la lotta dei lavoratori e della Cgil, sostenuta dall’Amministrazione comunale di Corleone, ha fatto il miracolo: gli operai e le loro famiglie potranno fare più serenamente le festività natalizie», dicono Dino Paternostro, segretario della Camera del lavoro, e Giovanni Mercatante, segretario aziendale della Fp-Cgil del cantiere Sicula Ciclat. «Nei primi di gennaio – aggiungono – la vertenza continuerà per definire il passaggio a tempo pieno e a tempo indeterminato di tutti gli operai dalla Sicula Ciclat all’Ato PA2 di Monreale e per trasferire la gestione complessiva del servizio all’Ato, che dovrà dotare il comune di Corleone dei cassonetti e degli automezzi adeguati, nopnchè di un piano efficace per la raccolta differenziata dei rifiuti».
21 dicembre 2007
Nessun commento:
Posta un commento