PALERMO - La Sicilia è il fanalino di coda nella classifica nazionale per regioni per la raccolta differenziata. Il risultato emerge dal XII rapporto sulla raccolta differenziata di carta e cartone effettuato da Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica). Nel 2006 ogni italiano ha raccolto 44 Kg di carta e cartoncino con un incremento del 7,4% rispetto al 2005. Un traguardo che colloca l'Italia tra le nazioni europee più evolute e attente al riciclo di un materiale prezioso. La Sicilia, invece, ha registrato una battuta di arresto nella crescita, attestandosi a un +1,3%, l'incremento più basso non solo in rapporto alle altre regioni del sud, ma anche al resto d'Italia.
Ma, se la Sicilia è fanalino di coda, Corleone rischia di scomparire da tutte le statistiche. Infatti, la classifica pubblicata dall'Ato Belice Ambiente (leggi) pone la città al penultimo posto tra i 17 comuni dell'ambito, con uno striminzito 2,26%. Colpa dell'Ato, certo. Colpa della Sicula Ciclat, a cui è stato affidato il servizio. Ma colpa anche (e soprattutto) degli amministratori comunali di Corleone, incapaci di imporre all'Ato e alla Ciclat di avviare un serio e concreto piano-programma di raccolta differenziata.
06/08/2007
7 commenti:
Ci vorrebbe un'azione di ''convincimento''. Ad esempio, i Cittadini di Corleone potrebbero incominciare a ''differenziare'' piu' regolarmente i propri rifiuti (cucina, vetro, carta, metalli, plastica, batterie etc) e, in attesa della raccolta ufficiale, depositarli, ad esempio, davanti il portone del municipio! Leoluca Criscione, Svizzera
Caro dr. Criscione,
è semplice parlare dalla Svizzera e criticare Corleone...
...ricordo che Lei si era candidato ad amministrare (forse da lontano) la NOSTRA Corleone al seguito del dr. Zabbia, e dopo la sconfitta al primo turno, alleandosi con il dr. Nicolosi (ex sindaco di Corleone)...
...Sicuramente non lo sà (poichè vive in Svizzera e non credo che abbia intenzione di ritornare a Corleone - anche perchè non ha vinto le elezioni amministrative) che la prima preoccupazione della nuova amministrazione comunale è stata la pulizia della Città...
...infatti è stata chiesta ed ottenuta una pulizia STRAORDINARIA, nonchè una opera di pulitura dalle sterpaglie di tutte le strade cittadine.
...Venga a Corleone a vedere i piccoli passi avanti che piano piano ci porteranno alla normalità (anzichè criticare solamente)
Sorvolo sui "complimenti" (in perfetto stile "Alice")al dott. Criscione, ai quali eventualmente risponderà l'interessato. Siccome io vivo a Corleone e documento ogni giorno (pure con immagini fotografiche) la sporcizia del paese e delle sue aree periferiche e le erbacce che le infestano (vedi alloggi popolari di contrada S. Marco), mi chiedo quale pulizia straordinaria, quali sterpaglie eliminate e quali "piccoli passi" verso la normalità vede la nostra lettrice.
Ad oggi, le uniche sterpaglie eliminate sono quelle che il fuoco ha bruciato. Non mi dica che sono gli amministrari comunali ad appiccare gli incendi per "pulire" la città e le sue periferie...
Caro Direttore,
mi risulta che al Consiglio Comunale, convocato per l'elezione del Presidente e del Vice-Presidente, Lei ha fatto un intervento tendente al evidenziare il problema della pulizia della Città e del pagamento dei salari ai lavoratori della Ciclat...
...in quell'occasione, mi corregga se sbaglio, il Sindaco Iannazzo ha esposto il suo impegno alla risoluzione delle problematiche invitandola, nella qualità di Consigliere Comunale a partecipare alla riunione fissata con il Presidente dell'Ato per i giorni successivi...
...Ha partecipato a quella riunione ed alle successive (qualora ce ne siano state)???...
...Le ricordo che anche Lei nella qualità di Consigliere Comunale è un AMMINISTRATORE del Comune di Corleone e può procedere nella presa di iniziative utili a risolvere le problematiche presenti...
...i Consiglieri Comunali hanno il compito di amministrare (mediante controllo sulla Giunta) la Città, non solamente quello di procedere a CRITICHE STERILI sull'operato degli altri (anche se capisco che è più semplice e popolare)...
con rispetto, Alice
Carissima Alice, sono perfettamente consapevole che anche il consigliere comunale è un amministratore della città. Non sempre ci riesco come vorrei, ma mi sforzo di fare, per quanto la situazione politica me lo consente, l'amministratore.
Se ci fa caso, quando faccio una critica, subito dopo mi sforzo di suggerire cosa bisognerebbe fare. Anche nel caso della Sicula Ciclat e del paese sporco, dopo le critiche, sono stato all'incontro di Monreale con l'Ato, la Ciclat e il sindaco. E in quella sede abbiamo pure sottoscritto un accordo per regolarizzare il pagamento del salario agli operai. Che, in qualche modo, finora è stato rispettato, dando un po' di serenità in più ai lavoratori e alle loro famiglie. In quella sede ho manifestato tutta la disponibilità mia e della Cgil a dare sostegno ad una grande campagna per avviare concretamente la raccolta differenziata. Ancora aspetto che venga attivato il "tavolo", al quale porterò le nostre proposte, alcune anticipate pure su Città Nuove.
Comunque, il pericolo di cadere nelle sterili polemiche c'è sempre. Ma lei è sempre lì pronta a rimpriverarmi, no?
Cordiali saluti
Egregia o egregio 'Alice', saro' ben lieto di risponderLe, non appena Lei sarà uscita-o dall'anonimato!
un CORdiaLEONESE saluto dalla Svizzera, Leoluca Criscione
'E fu' subito sera''!? Egregia o egregio ''Alice'', criticare ed esternare nell'anonimato non fa parte della mia cultura. Non appena ho richiesto di uscire dall'anonimato per poter contiunuare a dialogare, Lei 'ha spento la luce' (non il computer). L'anonimato per discutere di democrazia e civiltà non é appropriato. Ancora di meno lo é se, nella ''critica'' si fanno nomi e cognomi! Rinnovo l'invito a 'smacherarsi' e saro' ben lieto di continuare il dibattito. Un CORdiaLEONESE saluto dalla Svizzera Leoluca Criscione
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