mercoledì, agosto 22, 2007

Parco della Rimembranza: sono prevalsi gli ideologismi

Confesso di essere rimasto molto amareggiato per la bocciatura della mozione sul Parco della Rimembranza. Infatti, ero convinto (a torto) che sarebbe stata approvata all’unanimità. A prevalere, purtroppo, sono stati gli ideologismi degli eredi del Movimento Sociale ed un astratto concetto di patriottismo, che non riesce a comprendere – come diceva Cesare Pavese – che «ogni guerra è una guerra civile», proprio perché presuppone che un uomo possa uccidere un altro uomo. Io credo che nessun uomo scelga di fare l’eroe. Non l’hanno scelto i tanti soldati caduti nelle tanti guerre combattute dall’umanità, come non l’hanno scelto uomini come Bernardino Verro, Placido Rizzotto, Pio La Torre, il generale Dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Tutti sono stati vittime innocenti della bestiale violenza che acceca l’umanità. Quindi, da un Parco dedicato alla loro memoria poteva partire un nuovo messaggio di pace, più facilmente comprensibile dalle giovani generazioni, rispetto al vuoto patriottismo.Ringrazio di cuore tutti i consiglieri che hanno votato a favore della mozione. In particolare, i consiglieri dell’Udc che, per farlo, hanno dovuto “resistere” alle forti pressioni del Polo e del sindaco Iannazzo in particolare.
d.p.
21 agosto 2007

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