mercoledì, giugno 27, 2007
Campi di lavoro antimafia. Nuovi arrivi a Corleone
Mi sono alzata alle 3.00 per prendere il volo da Pisa con Maurizio e Chatrine, una simpatica giornalista della radio pubblica tedesca che stara' con noi qualche giorno per conoscere i ragazzi e raccontare anche in Germania la nostra esperienza.
Un vento pazzesco da Pisa, che paura al decollo ... Finalmente sono atterrata a Trapani alle 7.30. La colonnina di mercurio segna gia' 34 gradi. Bella l'aria di Sicilia, calda, secca, aspra e fruttata.
Alle 11 a Corleone ci sono 43 gradi. Arrivo e davanti al bar ci sono Calogero, Salvatore, Bernardo e Grazia ad aspettarci. Entro dentro e vado a salutare gli amici del bar della piazza, mangio subito un arancino e loro senza neanche che lo chieda mentre mi dicono "bentornata" mi versano l'acqua fresca,un diritto gratuito per tutti in Sicilia (gassata, perche' ormai sanno che mi piace cosi'...come faranno a ricordarselo??) ...che bella sensazione mi sento quasi a casa!
Ho conosciuto i ragazzi del campo nel momento peggiore forse, cioe' nelle ore piu' calde della giornata, dopo il lavoro nei campi del mattino, ovvero nel momento in cui sono piu' stanchi...
Ci siamo riuniti tutti in cerchio e abbiamo parlato di come sta andando il campo. Tutti i ragazzi hanno detto che e' dura ma e' esattamente come se lo aspettavano e sono molto colpiti da quante cose debbano fare i ragazzi della cooperativa e cio' nonostante da quanto siano sempre disponibili con loro, "dieci ragazzini che in campagna non sanno fare praticamente niente e ai quali ogni giorno va spiegato e rispiegato il da farsi" ha detto Pietro. I ragazzi della cooperativa sono molto contenti, in particolare Angelo, che e' arrivato da pochi mesi e l'esperienza di lavorare e vivere insieme ai ragazzi della Toscana non l'aveva mai fatta.
Finita la riunione siamo partiti alla volta di Portella della Ginestra, il "grand canion" della Sicilia, dove per fortuna ci siamo goduti un po' di fresco ospiti dell'agriturismo della cooperativa "Placido Rizzotto". Abbiamo assistito a un bel dibattito (lunghissimo...) sulle lotte contadine del passato rapportato alle esperienze delle cooperative antimafia di oggi, organizzato dai democratici di sinistra siciliani e abbiamo avuto l'opportunità di conoscere alcuni soci anche della "Pio La Torre" una nuova cooperativa antimafia formata da ragazzi della Valle del Belice molto recentemente in Sicilia. Dopo il dibattito ci siamo gustati il buffet-cena all'aperto con tutte le specialita' siciliane dalla caponata allo sfincione passando per la ricotta aromatizzata al peperoncino e il vino bianco Placido e alle dieci in punto siamo ripartiti alla volta della palestra consapevoli di dover riposare per affrontare la giornata di domani...come dire, stanchi ma felici!
Francesca Balestri
martedì 26 giugno 2007
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