mercoledì, giugno 27, 2007
ACQUA PUBBLICA. Atti di gravità estrema, furberie di basso profilo
Vogliamo segnalare lo stato dell’iter dell’affidamento del servizio idrico nella provincia di Palermo con le novità intervenute nell’ultimo periodo.
22/03/07 L’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture, su segnalazione del sindaco di Caltavuturo, richiede ulteriori chiarimenti all’A.A.T.O. segnatamente al conflitto di interessi del commissario ad acta prof. Ing. rosario mazzola, per poter, poi, esprimersi nel merito.
26.04.07 E’ pubblicata la decisione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (bollettino 15/2007) in cui è evidenziata una serie di anomalie nel bando di gara di scelta del Gestore (situazione distorsiva della concorrenza, scorporo della gestione Amap, conflitto d’interessi riguardante il Commissario ad acta ecc…) che inducono l’authority a consigliare all’A.A.T.O. di adottare forme di autotutela amministrativa, quindi di non procedere nell’affidamento.
26.04.07 La Provincia Regionale di Palermo sospende in autotutela la procedura di affidamento, giusta la decisione del garante.
07.05.07 La Conferenza dei Sindaci decide di attendere il provvedimento, richiesto da alcuni sindaci, del TAR di sospensiva dell’affidamento, udienza prevista per il 17.05 p.v., respingendo la proposta di revoca dell’affidamento.
16.05.07 L’A.A.T.O. scrive al garante sostanzialmente replicando alle sue osservazioni, invocando un ripensamento.
17.05.07 Il TAR tenuto conto del provvedimento di sospensione da parte dell’A.A.T.O., decide di non esprimersi sulla richiesta di sospensiva ma di rimandare ad altra data la decisione nel merito.
13.06.07 Dopo mesi di attesa, la Camera approva il disegno di legge 2272 bis, il cui art. 6 bis dispone la moratoria di tutti gli affidamenti dei servizi idrici in corso. Viene a determinarsi un provvedimento che abbiamo richiesto con forza anche nella manifestazione a difesa dell’acqua pubblica del 10 marzo. Chiaramente il percorso parlamentare continua al Senato ed è prevedibile una conclusione nel mese.
14.06.07 Con grande tempistica, disinvoltamente e nonostante i pareri delle authorities, dovuta chiaramente al pronunciamento della camera, l’A.A.T.O stipula il contratto di affidamento con la Società Acque Potabili Siciliane s.p.a., ricordiamo unica partecipante alla gara.
22.06.07 I promotori del 10 marzo, CGIL Palermo, Coordinamento dei Sindaci, ed Associazioni si riuniscono presso l’aula consiliare del Comune di Altofonte per le iniziative da intraprendere a seguito della stipula del contratto. Le decisioni prese consistono nel richiedere la convocazione della Conferenza dei Sindaci per ribadire la precedente decisione di non procedere all’affidamento, l’opposizione alla consegna degli impianti al gestore, ritornare sulla sospensiva rivolta al TAR, segnalare alle authorities gli atti dell’A.A.T.O.
Ci troviamo di fronte ad atti di gravità estrema, segnati da furberie di basso profilo.
È necessario mantenere viva l’attenzione sull’evolversi della vicenda, in attesa che i soggetti istituzionalmente preposti stabiliscano le condizioni di diritto.
La CGIL Palermo
Michele Palazzolo Vito Ciulla
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