Palermo 25 marzo 2025 – La seconda tappa della Staffetta Partigiana si terrà giovedì 27 marzo alle 17 a San Giuseppe Jato, presso l’aula consiliare. E’ la seconda delle tre tappe simboliche, che culmineranno nelle celebrazioni del 25 aprile e del 1° maggio. L'evento ha preso il via a Corleone il 10 marzo, in memoria di Placido Rizzotto, sindacalista e partigiano, nel 77°anniversario della sua uccisione.
martedì, marzo 25, 2025
Staffetta partigiana, giovedì 27 marzo la seconda tappa a San Giuseppe Jato, ore 17, aula consiliare
Palermo 25 marzo 2025 – La seconda tappa della Staffetta Partigiana si terrà giovedì 27 marzo alle 17 a San Giuseppe Jato, presso l’aula consiliare. E’ la seconda delle tre tappe simboliche, che culmineranno nelle celebrazioni del 25 aprile e del 1° maggio. L'evento ha preso il via a Corleone il 10 marzo, in memoria di Placido Rizzotto, sindacalista e partigiano, nel 77°anniversario della sua uccisione.
Corleone, domani 26 marzo sarà intitolato al sacerdote dei poveri don Salvatore Governali un plesso della scuola per l’infanzia
Elisa Inglima
Raccontare alle nuove generazioni le storie di vita di personaggi illustri, di uomini e donne che con il loro impegno hanno reso il mondo un posto migliore è uno degli obiettivi di ogni scuola.
A Corleone, le vicende dell’ultimo secolo hanno messo in ombra, sovente, il ruolo di importanti testimoni di umanità. Eppure sono numerose le figure di quanti hanno lavorato positivamente per la crescita di questo territorio. Fra tutte, merita un’attenzione particolare Don Salvatore Governali: il prelato che dedicò la sua vocazione religiosa ai più piccoli e, in particolare, alle famiglie più svantaggiate e ai bambini.
“Obbedire? Meglio capire”, campagna dell’Anpi per il 25 aprile. Con i valori “capovolti” del fascismo
Mussolini a testa in giù nel video dell'Anpi per gli 80 anni dalla Liberazione: "Obbedire? Meglio capire"
È destinato a far discutere il video diffuso dall’Anpi per lanciare le iniziative per gli 80 anni dalla Liberazione dal nazifascismo. La breve clip mostra una parte superiore, con sfondo rosso, con alcuni verbi “positivi”, come conoscere, capire, scegliere. Nella parte inferiore, invece, su sfondo nero, compare Benito Mussolini. Qui i tre verbi, contrapposti ai primi tre, sono credere, obbedire, combattere. Il titolo della campagna dell’Anpi è infatti “Conoscere, Capire, Scegliere” la Liberazione che costruisce civiltà nel ripudio Partigiano del “Credere, Obbedire. Combattere” della propaganda fascista.
Ilfattoquotidiano.it, 24/3/2025
Giorgia Meloni: con Papa Francesco o con Trump?
di Giuseppe Savagnone
Due riferimenti personali
Nelle comunicazioni fatte nei giorni scorsi, in vista del Consiglio europeo, rispettivamente al Senato e alla Camera, Giorgia Meloni ha menzionato con stima due personalità di cui oggi, per motivi diversi, si parla molto. Lo
«Voglio rivolgere e un affettuoso saluto al Santo Padre che anche in un momento di prova non ha fatto mancare la sua forza e la sua guida», ha detto al Senato, suscitando una standing ovation che conferma come, almeno nel nostro paese, la figura di questo pontefice sia per tutti, al di là delle divisioni politiche, un punto di riferimento molto importante.
«La riforma è stata insabbiata». Domani lo sciopero generale dei forestali siciliani
Mercoledì 26 marzo la protesta a Palermo, davanti a Palazzo d’Orleans. «Il presidente Renato Schifani si è sempre sottratto alle nostre richieste di incontro, mentre assessori e funzionari chiedevano e chiedono ancora tempo perché si dicono in cerca di risorse», dichiarano i segretari regionali di Fai, Flai e Uila
La riforma forestale siciliana è stata insabbiata dal governo regionale. E allora i sindacati tornano a manifestare insieme ai lavoratori del comparto. Domani, 26 marzo, Flai Cgil insieme a Fai Cisl e Uila Uil hanno indetto uno sciopero generale del settore. Appuntamento a Palermo per una protesta che inizierà alle ore 10 davanti a Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione, dove sono previsti gli interventi dei segretari generali regionali di Fai, Flai e Uila, Adolfo Scotti, Tonino Russo e Nino Marino.
«Tutelare la nostra Isola dentro e fuori i boschi, rendendo stabile ed efficiente un servizio di Protezione ambientale per il quale solo i forestali hanno conoscenze e competenze adeguate, è una priorità per i siciliani ma non per la Regione» dichiarano in una nota i tre segretari regionali.
L’EUROPA È AD UNA DRAMMATICA SVOLTA: ADESSO È IL MOMENTO DI AVERE VISIONE, PROGETTUALITÀ E CONCRETEZZA PER REALIZZARE GLI STATI UNITI D’EUROPA
di GIUSEPPE LUMIA
In questi giorni è più che mai chiaro a tutti noi che il futuro dell’Europa è diventato cruciale. Anche la questione della scelta del percorso da intraprendere per rafforzare la componente della sicurezza militare ci mette di fronte ad un bivio: da una parte c’è la vecchia strada “confederale”, che ci lascia sostanzialmente in balia dell’attuale e inconcludente assetto istituzionale, dall’altra c’è la scelta “federale”, che porta finalmente a completamento il sentirsi e l’essere davvero una realtà coesa e unita.
In questo periodo, ogni sfida, ogni questione di fondo ci riporta all’opzione fondamentale da compiere: se rimanere avviluppati nelle contraddizioni attuali, mentre gli Stati Uniti, la Russia, la Cina riscrivono la governance mondiale, oppure sentire il peso della responsabilità interna ed esterna di non disperdere il patrimonio di unità conquistato dopo due ben due guerre mondiali e liberare finalmente tutte le migliori energie culturali e progettuali per dotarci di quell’assetto istituzionale in grado di mettere al servizio soprattutto delle nuove generazioni un’Europa all’altezza della storia.
lunedì, marzo 24, 2025
Addio a Franco Russo, una vita dedicata alla difesa della natura
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Franco Russo |
di Mario Pintagro
Era nato a Caltanissetta nel 1937, a lui si deve la marcia dello Zingaro nel 1980 che, poco più di un anno dopo, portò all’istituzione della Riserva naturale orientata
Addio a Franco Russo, uno dei padri dell'ambientalismo siciliano. Russo era nato a Caltanissetta nel 1937 in una famiglia di intellettuali. Si era laureato in Agraria a Palermo per poi specializzarsi a Firenze in Scienze forestali. Determinante per la sua formazione fu l'esperienza negli Stati Uniti, a Seattle, dove conseguì ulteriori perfezionamenti.
domenica, marzo 23, 2025
La trentesima giornata di Libera in ricordo delle vittime delle mafie. Don Ciotti: “Occorre un impegno forte delle istituzioni”. Landini: “Affermare un altro modello di società”
di DANIELA ZERO
La Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie compie trent’anni. E li compie in un luogo chiave: Trapani. Il “titolo” scelto da Libera per l’edizione di quest’anno - Il vento della memoria semina giustizia - riassume in maniera efficace un’idea della memoria, del suo recupero, che diventa seme per il presente e per il futuro.
In testa al corteo Don Luigi Ciotti con i familiari delle vittime di mafia giunti da tutta Italia. Insieme a don Ciotti i vescovi Pietro Maria Fragnelli (Trapani), Angelo Giurdanella (Mazara del Vallo), Alessandro Damiano (Agrigento) e Gualtiero Federico Isacchi (Monreale). Presenti anche il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, il prefetto di Trapani Daniela Lupo e il presidente della commissione regionale antimafia Antonello Cracolici.
GUARDA LA LETTURA DEI NOMI E L’INTERVENTO DI DON LUIGI CIOTTI
Intervista al procuratore capo di Palermo Maurizio de Lucia: «La mafia non è morta e la politica la cerca».
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Maurizio De Lucia |
Riccardo Arena
De Lucia: «Manca una vera leadership. Gli enormi profitti dei traffici di stupefacenti vengono investiti sul business del momento, il turismo»
È un messaggio che non deve passare: la mafia non è stata definitivamente sconfitta. «Cosa nostra è giovane, ma lo era pure in passato - dice Maurizio de Lucia - sono cambiati solo i metodi e il ricorso a forme di violenza meno cruenta. Viene ancora cercata da politica e imprenditoria, che pure non hanno o non avrebbero più questa necessità». E soprattutto investe gli enormi profitti dei traffici di stupefacenti sul cosiddetto Overtourism, la nuova frontiera del business delle città invase da frotte di persone. De Lucia, 64 anni, dal 2022 procuratore della Repubblica di Palermo, non ha al suo attivo solo la relativamente recente cattura di Matteo Messina Denaro, ma anche il processo che quasi vent’anni fa sconvolse le istituzioni regionali, con la condanna - poi espiata in carcere - di un presidente della Regione (Totò Cuffaro) che era in carica quando subì la prima sentenza.
Da Trapani soffia la speranza. In 50 mila al corteo di Libera
Laura Spanò
Trapani - È stata una grande bandiera della pace sorretta dai giovani ad aprire la marcia per celebrare il 21 marzo a Trapani. Il corteo partito dal porto ha attraversato le vie del centro storico ed ha raggiunto piazza Vittorio Emanuele. Alla giornata promossa dall’associazione Libera hanno preso parte in 50 mila, oltre 500 familiari di vittime innocenti provenienti dall’Italia e dall’estero, tanti i giovani.
Per la lettura dei 1101 nomi sul palco si sono avvicendati, uomini della chiesa e delle istituzioni, magistrati, familiari di vittime della mafia, giornalisti, avvocati, imprenditori, sindaci, rappresentanti delle forze dell’ordine, sindacalisti, semplici cittadini. Sono stati 1101 storie di uomini, donne e bambini. Venti i nuovi nomi inseriti nell’elenco, 11 donne e 5 minori. Alcune sono storie del passato, tra gli anni ‘80 e ‘90 riemerse dopo anni di oblio.
sabato, marzo 22, 2025
XXX GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL'IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE. Corleone, una delegazione di studenti, dell’amministrazione e del consiglio comunale e della Cgil ha partecipato alla manifestazione di Trapani. E la sera alla seduta straordinaria del consiglio comunale
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L’intervento di Rosario Lanza in consiglio comunale |
Nella mattinata del 21 marzo, in occasione del 30° anniversario della Giornata della Memoria e dell’Impegno per le vittime innocenti delle mafie, organizzata dall’Associazione Libera a Trapani, una delegazione degli studenti dell’I.C. “G. Vasi” e del Liceo “Don G. Colletto”, insieme alla dirigente scolastica Elisa Inglima, ad una delegazione del comune di Corleone guidata dal vice-sindaco Salvatore Schillaci e dalla presidente del consiglio comunale Rosanna Bonanno, e ad una delegazione della Cgil con Caterina Pollichino e Dino Paternostro.
Al ritorno da Trapani, la sera a Corleone, nel corso della seduta consiliare straordinaria per ricordare le vittime innocenti di mafia, sono intervenuti la presidente del consiglio Rosanna Bonanno, il sindaco Walter Rà, Rosario Lanza e Dino Paternostro.
Pubblichiamo l’intervento integrale pronunciato da Rosario Lanza, assessore del consiglio comunale dei ragazzi di Corleone, nella seduta straordinaria del consiglio comunale di Corleone del 21 marzo, alle ore 19,30.
ROSARIO LANZA
A Trapani una strada per Coppola, l’editore dei “ pizzini”
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Salvatore Coppola |
L’omaggio di Trapani a un appassionato che ideò i block notes per divulgare la cultura antimafia
di GIACOMO PILATI
Pare di vederlo Salvatore Coppola, con la sigaretta fra le dita, i pantaloni bianchi, la camicia colorata, il berretto grigio in testa, la borsa di tela a tracolla gonfia di manoscritti da leggere e libri da consegnare. Pare di vederlo defilato, in un angolo, con i pensieri chissà dove. A scansare il fuoco su quella targa in cima allo slargo che l’amministrazione comunale di Trapani gli ha intitolato, “Largo Salvatore Coppola, editore”.
Avrebbe sorriso, sicuro. Un sorriso di quelli antichi, timidi, sospesi fra imbarazzo e gioia. Si sarebbe guardato attorno, avrebbe ringraziato tutti, poi girato l’angolo, si sarebbe chiuso in ufficio, che la prossima settimana c’è un pizzino da stampare.
venerdì, marzo 21, 2025
CRUX FIDELIS – EDIZIONE 2025. Dal 22 marzo al 22 aprile 2025, Corleone sara’ palcoscenico per CRUX FIDELIS - II edizione, evento dedicato alla molteplicità sicula nei riti pasquali in Sicilia tra sacro e folk
L’evento culturale organizzato dalla Galleria EtnoAntropologica di Solarino, in stretta collaborazione con il Comune di Corleone, il Comitato del Venerdì santo di Corleone, sara’ dimostrazione della buona fusione di tre elementi: cittadinanza attiva, conoscenza e rete territoriale.
Altri diretti protagonisti hanno reso unico l’evento come i territori del circuito Honos.
Saranno presenti in allestimento 12 comuni siciliani: Corleone (Pa), Santo Stefano Quisquina(Ag) , Palazzo Adriano (Pa) , Contessa Entellina (Pa), Castelbuono (Pa), Piana degli Albanesi (Pa), Nicosia (En) , Mazzarino (Cl), Pietraperzia ( En), Ferla (Sr), Canicattini Bagni (Sr), Buscemi (Sr).
Ogni territorio, presso il Complesso monumentale di Sant’Agostino, porta in testimonianza la propria molteplicità culturale nei riti pasquali tra sacro e folk con fotografie, video, oggetti e abiti.
giovedì, marzo 20, 2025
San Giuseppe, il mito del Santo proletario
DANIELE BILLITTERI
Mio nonno Peppino era comunista. Non lo diceva a nessuno perché a quei tempi si rischiava di finire in qualche lista di cattivi all’Ufficio Politico della questura. Lui, macchinista delle Ferrovie, andava votare e metteva una bella croce sulla falce e martello. Mutu a cu sapi u iocu.
Ovviamente era ateo. Per lui Dio era una cosa troppo immensa per potere organizzare uno sciopero: ai padroni non si può porgere l’altra guancia. Ma rispettava molto chi invece ci credeva. Tranne i parrini che la domenica facevano campagna elettorale per la Democrazia Cristiana al punto che lui riuscì a convincere la moglie, mia nonna Mimì (che dava ascolto al parrino della chiesa di Maria Santissima dei Naufraghi) che votazioni in Italia non ce n’erano più e che quindi la domenica non c’era bisogno di uscire. E lui andava al seggio il lunedì.
Nel suo show in tv «Il sogno» Benigni esalta il Manifesto di Ventotene, proprio nel giorno in cui Giorgia Meloni ha detto che quella non è la «sua» Europa
(Renato Franco) Nel suo show in tv «Il sogno» Benigni esalta il Manifesto di Ventotene, proprio nel giorno in cui Giorgia Meloni ha detto che quella non è la «sua» Europa. Lui la pensa all’opposto: «Mentre tutto intorno c’erano rovine, morti, cadaveri, nel 1941, nella piccola isola di Ventotene, tre uomini, tre eroi, Spinelli, Rossi e Colorni, ebbero un lampo, un’idea, di cambiare tutto, girare pagina: l’idea dell’unità europea. Sono eroi della nostra storia, i pionieri.
Lì c’era l’idea di un’Europa unita, federale che per la prima volta diventa un progetto politico da realizzare. Certamente contiene alcune idee superate legate a quel periodo storico ma questo non toglie la sua grandezza. L’idea centrale del Manifesto è attualissima» basata su una «giustizia sociale dove nessuno restasse indietro».
Il messaggio della CEI per il Primo maggio: serve una nuova alleanza sociale
"L'economia e le leggi di mercato non devono passare sopra le nostre teste lasciandoci impotenti”, scrive la Conferenza Episcopale italiana nel testo diffuso in vista della Festa dei lavoratori quest'anno sul tema: “Il lavoro, un’alleanza sociale generatrice di speranza”
“Il mercato siamo noi: sia quando siamo imprenditori e lavoratori, sia quando promuoviamo e viviamo un consumo critico". È un appello alla responsabilità quello lanciato dalla CEI nel messaggio per il 1 maggio nel quale si denuncia come sia ancora presente "il lavoro povero", le discriminazioni verso le donne, lo sfruttamento degli immigrati, gli incidenti sul lavoro e il mismatch, ossia il disallineamento tra domanda e offerta che colpisce i giovani.
Il lavoro è speranza
“Ora posso dire che Giorgia Meloni non mi rappresenta. Come un turco democratico, o un curdo minacciato, può dire che Erdogan non lo rappresenta…”
CORRADINO MINEO
Ora posso dire che Giorgia Meloni non mi rappresenta. Come un turco democratico, o un curdo minacciato, può dire che Erdogan non lo rappresenta. Quando fa arrestare il sindaco di Istanbul che voleva sfidarlo alle prossime elezioni. Come un cittadino degli Stati Uniti, che difenda lo stato di diritto,
mercoledì, marzo 19, 2025
Colosimo e la querela a Lodato. Se la presidente dell'Antimafia vuole "processare" le notizie
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Chiara Colosimo |
ATTILIO BOLZONI
Processare le notizie viene facile di questi tempi. E poi, inevitabile, il processo alla notizia trova sempre più ascolto che la notizia stessa, che spesso si scolora, scompare, inghiottita dal rumore.
Le verità sono mal sopportate di questi tempi, chi comanda vorrebbe un'informazione a disposizione permanente o comunque scodinzolante, ruffiana. Dar fastidio ai giornalisti che danno fastidio va tanto di moda di questi tempi, lo fanno tutti. Con tutti naturalmente che poi parlano e straparlano di giornalismo d'inchiesta, con tutti che lo invocano. Ma quando tocca fili che non deve toccare quel giornalismo d'inchiesta si trasforma, come per incanto, in macchina del fango. Il giornalismo d'inchiesta piace soltanto quando è lontano da casa propria.
La fotografia
La Cgil Palermo parteciperà il 21 marzo alla XXX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. “Oggi necessario rilanciare con forza l’impegno antimafia”
Palermo 19 marzo 2025 – La Cgil Palermo partecipa alla Giornata della memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera, che si terrà il 21 marzo a Trapani e che quest’anno compie trent’anni.
“Parteciperemo con una delegazione del gruppo dirigente e di lavoratori al corteo e ai seminari previsti nel programma – dichiarano per la Cgil Palermo il segretario generale Mario Ridulfo e i responsabili del dipartimento Archivio e memoria storica, Dino Paternostro e dipartimento Legalità, Rosario Rappa - La Cgil ha condiviso e sostenuto fin dalla sua nascita Libera, associazione che fa della memoria delle vittime innocenti delle mafie e dell’impegno per il riscatto delle terre martoriate dalla criminalità organizzata la sua missione. Ricordiamo l’impegno di questi anni per dare nomi, verità e giustizia alle tante vittime innocenti di mafia.
MARINEO, MOSTRA FOTOGRAFICA PERMANENTE "GIROVAGANDO" DEL MAESTRO GIOVANNI ARTALE ALL'ISTITUTO SUPERIORE DON COLLETTO
Solenne inaugurazione oggi, in piena sinergia tra l'Istituto guidato dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Elisa Inglima ed il Comune di Marineo dell'Artistica Mostra che da oggi sara' visibile nell'Aula Magna della Scuola e all'ingresso del laboratorio della Scuola.
Di seguito la lettera di ringraziamento firmata dal Sindaco a nome di tutta l'Amministrazione:
"Carissimo, sento il piacere, ancor prima che il dovere, di esprimere i più alti sentimenti della mia gratitudine e di tutta l'Amministrazione Comunale, per l'attenzione e la disponibilità riservata alla nostra collettività sotto il profilo artistico e culturale.
Aperto alla Cgil Palermo lo sportello per i “diritti delle persone con disabilità”. E’ in funzione il martedì ore 15-18 presso la sede dell’Inca Cgil, in via Meli, 7
Palermo 19 marzo 2025 - Nasce alla Cgil Palermo lo sportello per i “diritti delle persone con disabilità”. Sarà aperto ogni martedì dalle 15 alle 18 presso la sede dell’Inca Cgil Palermo, in via a Giovanni Meli 7.
Lo sportello, coordinato da Calogero Audino, responsabile dipartimento politiche per le disabilità, ha lo scopo di fornire informazioni e consulenze alle persone con disabilità e alle loro famiglie, orientando verso l’accesso a tutte le misure e ai servizi disponibili in città in materia di disabilità, fragilità, assistenza socio assistenziale, agevolazioni e bonus, barriere architettoniche, turismo accessibile senza barriere.
ASP PALERMO, DOMANI L’OPEN DAY DELLA PREVENZIONE AD ALIA
SABATO I CAMPER DEGLI SCREENING DELL’ASP AL CENTRO COMMERCIALE FORUM DI PALERMO
PALERMO 19 MARZO 2025 – Prosegue senza sosta il “viaggio” dei camper della prevenzione itinerante dell’Asp di Palermo. Dopo Lampedusa, l’Open day dell’Azienda sanitaria farà tappa domani (giovedì 20 marzo) ad Alia e sabato 22 marzo al Centro commerciale Forum di Palermo. Le due iniziative sono organizzate in collaborazione con i Lions Club I Circoscrizione Distretto 108Yb Sicilia. Grazie al supporto della locale Amministrazione comunale, domani ad Alia il villaggio della salute verrà allestito nella centralissima via Garibaldi. Basterà presentarsi muniti di documento di identità e tessera sanitaria, per usufruire dalle 10.30 alle 16.30 di prestazioni gratuite di screening, e in particolare:
lunedì, marzo 17, 2025
Discorso di Bernie Sanders al senato degli Stati Uniti: “Siamo in tanti a non volere un mondo come il loro”
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BERNIE SANDERS |
BERNIE SANDERS
"Non mi capita spesso di ringraziare Elon Musk, ma ha fatto un lavoro eccezionale nel dimostrare un punto che sosteniamo da anni: viviamo in una società oligarchica in cui i miliardari non solo dominano la politica e le informazioni che consumiamo, ma anche il nostro governo e le nostre vite economiche.
E oggi questo è più evidente che mai. Ma dato il clamore e l’attenzione che il signor Musk sta ricevendo nelle ultime settimane mentre smantella illegalmente e incostituzionalmente le agenzie governative, mi sembra il momento giusto per porre una domanda che i media e la maggior parte dei politici evitano: cosa vogliono davvero lui e gli altri multimiliardari? Qual è il loro obiettivo finale?
Premio «Rosa Balistreri e Alberto Favara» 2025: premi a sette personalità scelte dalla commissione del Premio, composta, oltre che da Pino Apprendi e dal maestro Mario Modestini, pure dal giornalista Mario Azzolini
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La consegna della targa al produttore del film |
Si è svolta all'Auditorium RAI di Palermo, sabato 15 marzo alle ore 21, la cerimonia di consegna del Premio «Rosa Balistreri e Alberto Favara», edizione 2025.
Il primo e più longevo dei premi istituiti in Italia per ricordare la figura della cantautrice e cantastorie, scomparsa nel 1990, è infatti nato nel 1991 per iniziativa di Pino Apprendi con l’associazione Conca d’Oro: la presidenza della commissione del Premio fu affidata subito al maestro Mario Modestini, solido punto di riferimento musicale e artistico per la cantante. I premi sono andati a sette personalità scelte dalla commissione del Premio, composta, oltre che da Pino Apprendi e dal maestro Mario Modestini, pure dal giornalista Mario Azzolini.
I premiati
sabato, marzo 15, 2025
ADESSO È IL MOMENTO STORICO PER RIPENSARE, RIPROGETTARE E RIFARE LA SINISTRA E NON PER RIAPRIRE CONFLITTI INTERNI
di GIUSEPPE LUMIA
Proprio mentre attraversiamo una fase storica tragica e angosciante, nella sinistra italiana, e in particolare all’interno del PD, si consumano le ennesime divisioni e gli eterni conflitti destinati ad essere ancora una volta “a somma zero”.
La questione delicata e importantissima su come procedere per realizzare una difesa comune a livello europeo richiede senz’altro uno spazio di confronto e decisione di alto rilievo, ma senza volerlo rischia di diventare anche un possibile pretesto per rivendicare spazi e ruoli o addirittura per ribaltare assetti interni e leadership, piuttosto che essere un’opportunità per innovare e costruire la nuova Europa.
Parlare di drammaticità del momento non è una espressione scontata che fa da incipit retorico alle riflessioni culturali e politiche o alle richieste di tenere in piedi un’unità fragile e posticcia.
L’omicidio di Mico Geraci: «Era già stato minacciato». Un carabiniere depone sul delitto di Caccamo
L’ironica confidenza della vittima al militare: «Qui la mafia non esiste»
Fabio Geraci
A ventisette anni dall’omicidio di Mico Geraci, il processo continua a svelare dettagli inediti sul delitto, avvenuto la sera dell’8 ottobre del 1998 a Caccamo. Nell’udienza di ieri, davanti alla Corte d’assise presieduta da Vincenzo Terranova, un carabiniere ha riferito che, un mese prima di essere ucciso, il sindacalista della Uil gli aveva confidato di essere stato minacciato.
IL CONZO E ALTRO, L’AUTOBIOGRAFIA DI SALVATORE MAURICI
Un omaggio al carissimo amico e maestro Salvatore Maurici
di MICHELE VACCARO
Salvatore Maurici è uno dei pochi, anzi pochissimi, “fratelli” che ho incontrato nel campo della cultura. Con lui, persona onesta, sincera, altruista e disponibile, spesso dialogo e mi confronto, apprendendo sempre qualcosa. Egli nasce come storico anticonformista, atipico, realizzando nelle nostre zone una sorta di “rivoluzione copernicana” nell’ambito culturale, sfatando la presunta “autorità”, sophisma auctoritatis avrebbero detto i filosofi della Scolastica, di alcuni “coltissimi” personaggi, non sottomettendosi acriticamente all’ipse dixit di qualche solone, o presunto tale, non conformandosi pedissequamente a esplicitazioni prima incontrastate, ma percorrendo uno status alternativo. Prosegue, poi, come narratore e come poeta, come critico e memorialista, non trascurando i ruoli di folklorista istintivo e di demopsicologo, ruoli apparentemente
venerdì, marzo 14, 2025
A Roma una piazza per l’Europa, l’ondata siciliana pronta a partire
Sindaci, associazioni, rappresentanti del terzo settore, sindacalisti domani nella Capitale Adesioni bipartisan all’appello di Michele Serra. “ È necessario riaffermare il valore dell’Ue”
di TULLIO FILIPPONE
Il fronte è ampio e ci sono sindacati, alcune associazioni del terzo settore, gli ambientalisti e anche il fronte politicamente trasversale dei sindaci. Domani alla manifestazione per l’Europa di piazza del Popolo a Roma, lanciata da Michele Serra su “Repubblica”, ci sarà anche la Sicilia. « Oggi l’Europa in quanto entità è a rischio e occorre difenderla — dice il segretario regionale della Cgil Alfio Mannino — Andremo a Roma per affermare le ragioni della pace e il fatto che il nostro tessuto economico può essere preservato solo in un contesto comunitario, quello in cui si vincono le sfide poste dalla globalizzazione. Crediamo nell’Europa del Next Generation Eu e non quella in cui i singoli stati
LA STORIA E LE BATTAGLIE DI DANILO DOLCI IN UN LIBRO NECESSARIO
di Elisa Matraxhia
e Giovanni Puma
Sociologo, poeta, intellettuale, attivista, educatore, sognatore (un uomo invecchia quando i ricordi prendono il posto dei sogni) costruttore di pace, Danilo Dolci è stato un uomo del Nord che è arrivato in Sicilia e si è scontrato con la questione meridionale.
Ha conosciuto e combattuto la miseria, la violenza, la mafia, la disperazione, l’abbandono dello Stato. Ha dato il via a una grande missione educativa, culturale, sociale. La Sicilia dimenticata è diventata il centro di un sogno importante: il sogno di una rivoluzione pacifica, di un riscatto delle popolazioni più povere del Sud.
"Per un'Europa più unita, più solidale e forte", tutti in piazza il 15 Marzo
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Giuseppe Lumia |
Il mondo delle volontariato, delle associazioni, delle imprese e degli industriali, la società civile, tutti in piazza per ritrovare le motivazioni più profonde che hanno portato i popoli europei ad unirsi. Un'unica bandiera: quella blu con 12 stelle
di Paolo Scarabeo
È un momento storico molto delicato, quello che stiamo vivendo, in cui la violenza, l'arroganza, l'aggressione, la volgarità stanno soppiantando i valori profondi della solidarietà, della fraternità, dell'inclusione. Quei valori che credono nell'uomo e lo mettono al centro come soggetto e oggetto del vivere comune. Quei valori che hanno costituito le radici dell'Europa e che oggi chiedono a gran voce di essere riscoperti e difesi e rimessi al centro.
Corleone, consegnate agli studenti 1.200 piante in occasione della manifestazione “L’Albero un amico dell’Uomo”
Circa 1.200 piante sono state consegnate ieri agli studenti di Corleone nell’ambito della manifestazione “L’Albero un amico dell’Uomo”. L’iniziativa è stata organizzata dal Comune, in collaborazione con il Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale e le scuole.
Studenti degli istituti “Giuseppe Vasi” e “Don Giovanni Colletto” di Corleone e del “Don Calogero Di Vincenti” (indirizzo agrario) di Bisacquino hanno ricevuto dal Dipartimento piccoli alberi e arbusti di varie specie (tra le quali alloro, mirto, pitosforo e ligustro) che saranno piantati in aree pubbliche e private della città. Saranno i bambini e i ragazzi, insieme alle loro famiglie, a prendersene cura. “L’Albero un amico dell’Uomo” è stata un’allegra festa che ha coinvolto gli studenti - dai più piccini a quelli più grandi - e i loro insegnanti in piazza Falcone e Borsellino con diverse performance e animazione.
ASP DI PALERMO: FIRMA DEL CONTRATTO E IMMISSIONE IN SERVIZIO PER 13 NUOVI AUTISTI
SONO STATI RECLUTATI, TRA DISABILI E CATEGOTIE PROTETTE, ATTRAVERSO IL CENTRO PER L'IMPIEGO
PALERMO 12 MARZO 2025 – Hanno firmato questa mattina il contratto a tempo indeterminato con l'Asp di Palermo 13 nuovi autisti, reclutati, tra disabili e categorie protette, a seguito di apposita convenzione stipulata con il Centro per l'Impiego di Palermo e Monreale. Saranno in servizio nelle diverse strutture aziendali, già, da lunedì prossimo 17 marzo.
“L'Asp di Palermo, completando un percorso avviato nei mesi scorsi, ha adempiuto agli obblighi del collocamento mirato dando la certezza del lavoro a 13 persone che andranno a colmare i vuoti di organico che si sono creati dopo il collocamento a riposo di diversi autisti – ha sottolineato il Direttore sanitario, Antonino Levita – questo traguardo testimonia, inoltre, l'importanza della collaborazione tra enti nella realizzazione di politiche inclusive che, non solo favoriscono l'occupazione delle categorie protette, ma contribuiscono anche a una società più solidale”.
giovedì, marzo 13, 2025
Referendum, si vota l’8 e 9 giugno. Prendi il tuo impegno, non lasciare che altri scelgano per te
Il Consiglio dei ministri fissa le date nei giorni del ballottaggio delle elezioni amministrative, a scuole chiuse. Cinque i quesiti sui temi del lavoro e della cittadinanza
Alla fine il Consiglio dei ministri ha deciso: il referendum si farà l’8 e 9 giugno. Sono i giorni del ballottaggio delle elezioni amministrative, quando le scuole già saranno chiuse. I comitati promotori dei referendum, nei giorni scorsi, avevano chiesto – dopo l’apertura del governo ad accorpare amministrative e referendum in un Election day – di fissare il voto il 25 e 26 maggio, date corrispondenti al primo turno delle amministrative. La decisione, comunque è presa. Ma per cosa si andrà a votare?
I quesiti referendari sono cinque, quattro sul lavoro e uno sulla cittadinanza.
mercoledì, marzo 12, 2025
Da Solarino a Corleone. Il crocevia culturale CRUX FIDELIS - II edizione
La città di Corleone (Pa) ospiterà 13 comuni siciliani per raccontare l’identità popolare tramite la molteplicità siciliana nei riti pasquali tra sacro e folk.
Il 22 marzo 2025 presso il Complesso architettonico di Sant’Agostino, a Corleone, sarà inaugurato l’allestimento fotografico e oggettistico “CRUX FIDELIS“, II edizione.
L’evento organizzato dalla Galleria EtnoAntropologica di Solarino (Sr), patrocinato dal Comune di Corleone, coadiuvato dal Comitato del Venerdì Santo di Corleone, prevede un prezioso allestimento arricchito dalla diretta partecipazione e testimonianza dei comuni del Circuito HONOS.
Corleone (Pa), Solarino (Sr), Santo Stefano Quisquina (Ag), Palazzo Adriano (Pa) , Mazzarino (CL), Buscemi (Sr), Ferla (Sr), Canicattini Bagni (Sr) ,Nicosia (En), Marianopoli (CL), Castelbuono (Pa), Contessa Entellina (Pa), Piana degli Albanesi (Pa) sono i territori che porteranno testimonianza dell’identità culturale e patrimoniale legata al rito della settimana santa siciliana.
Corleone. "I giovani incontrano l'Europa: Cittadinanza, Sovranità, Diritti"
Nell'ambito del percorso educativo "I giovani incontrano l'Europa: Cittadinanza, Sovranità, Diritti. Dallo Stato moderno all'Unione Europea", promosso dai docenti di Filosofia Luciana Briganti, Anna Buscemi, Santo Marcianti e Salvatore Sortino, in collaborazione con Pippo Cipriani, si terrà l'incontro conclusivo del progetto dedicato alle classi quarte dei Licei.
L'evento si svolgerà venerdì 14 marzo 2025, alle ore 10:30, presso l'Auditorium dell’I.I.S.S. “Don G. Colletto” di Corleone. Dopo il saluto della Dirigente Scolastica, Elisa Inglima, seguirà un'introduzione a cura di Pippo Cipriani. A seguire, interverranno Walter Rà, Sindaco di Corleone, Domenico Caeti, Europe Direct Palermo e l’eurodeputato Leoluca Orlando, che condivideranno con gli studenti le loro riflessioni sul tema della cittadinanza europea.
martedì, marzo 11, 2025
REFERENDUM. Dobbiamo vincere questa battaglia e poi le prossime fino a risolvere la contraddizione di questo tempo in cui i poveri sono considerati invasori da affogare o respingere e i fascisti invece classe dirigente e governo del Paese
di MARCO OMIZZOLO*
Questo articolo deriva dall'intervento da me sviluppato il 4 marzo scorso nell'ambito dell'iniziativa organizzata dalla Cgil di Frosinone e Latina al teatro "D'Annunzio" di Latina a sostegno dei prossimi quesiti referendari, alla presenza del segretario della Cgil Maurizio Landini e di tanti/e iscritti al sindacato.
Si tratta di una riflessione che vuole spiegare, sia pure in sintesi, le ragioni fondamentali per cui ho deciso di sostenere i quesiti referendari e di promuovere gli stessi a quanti più cittadini/e possibili per riuscire a vincere questa difficile eppure fondamentale campagna referendaria. L'istituto referendario, è utile ricordarlo, è in sè, per alcune ragioni che sono propriamente politiche, soprattutto oggi, uno strumento fondamentale per ridare vitalità e dignità alla presenza e alla partecipazione di tutta la cittadinanza alla formazione della volontà politica e delle proposte normative che la stessa cittadinanza considera fondamentali per sè e il proprio futuro.