Il Comune di Corleone, quale ente proponente dell’ATS costituita dal Distretto socio sanitario D40 Corleone, dal Distretto D36 Misilmeri e dal Distretto D38 Lercara Friddi, è stato ammesso a un finanziamento di 330.000 euro, a valere sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Missione 5 “Inclusione e Coesione”, per la realizzazione del progetto: “Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione”.
“Sarà garantito il servizio di assistenza domiciliare in favore di anziani non autosufficienti gravi – affermano il sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi e l’assessore ai Servizi sociali e alla Famiglia Maria Clara Crapisi – che necessitano di prestazioni socio assistenziali a domicilio, finalizzate al miglioramento del loro benessere”.
Le prestazioni previste nel “piano assistenziale individuale” (PAI) redatto dall’assistente sociale, saranno erogate tramite gli enti accreditati iscritti all’albo distrettuale degli enti per la tipologia “assistenza domiciliare anziani”. Le figure professionali previste sono l’operatore socio-sanitario (OSS) e l’operatore socio-assistenziale (OSA) per l’igiene e cura della persona e per la gestione dell’alloggio.Il progetto di durata triennale, redatto da Giuseppe Laganà responsabile dell’Area sociale del Comune di Corleone con la collaborazione di Patrizia Di Miceli dell’Ufficio di Programmazione Strategica, potrà essere attivato una volta formalizzato il finanziamento e sottoscritta con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali un’apposita convenzione.
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